giovedì 15 novembre 2012

giovedì 15 novembre 2012, 06:00
Dal campo alla panchina. Oggi #lalavagnadelcoach focalizza il suo sguardo sullo staff tecnico a cui è affidata la gestione di ogni squadra.

Per una partita ufficiale, secondo il regolamento FIBA, ciascuna squadra può presentarsi con un allenatore e, se la squadra lo desidera, un vice-allenatore. Inoltre possono prendere posto in panchina al massimo cinque altre persone con compiti specifici: accompagnatore, medico, fisioterapista, scorer, interprete, ecc.

Oltre alle scelte tecniche e tattiche nella preparazione e nel corso di una partita, il regolamento tecnico assegna all’allenatore di una squadra di pallacanestro anche altri compiti, forse poco conosciuti.
Ad esempio, tocca all’allenatore, almeno 10 minuti prima dell’inizio della gara, confermare i nomi e i rispettivi numeri dei componenti della sua squadra e firmare il referto ufficiale di gara; contestualmente il coach indica i cinque giocatori con cui la sua squadra inizierà la gara.
Solo l’allenatore ha il permesso di rimanere in piedi durante la gara; la comunicazione con i giocatori è ammessa a patto che il coach rimanga all’interno della propria area della panchina.
Quando viene fischiato un fallo tecnico e in tutti i casi nei quali il tiratore dei liberi non venga stabilito dalle regole spetta all’allenatore la scelta di chi mandare in lunetta scegliendolo tra i giocatori al momento in campo.

Se è presente un vice-allenatore, il suo nome deve essere iscritto sul referto prima della gara. L’allenatore in seconda, con gli eventuali altri assistenti, collabora con il coach per l’impostazione degli allenamenti settimanali e lo affianca durante le partite. In genere, ma non sempre, è uno specialista a cui è affidato l’allenamento della squadra per determinate situazioni di gioco (attacco o difesa). Il vice-allenatore, inoltre, assume tutte le responsabilità dell’allenatore se quest’ultimo, per un qualsiasi motivo, non è in grado di continuare a “gestire” la squadra nel corso di una partita.

Durante lo svolgimento di una gara l’allenatore e il suo vice possono recarsi al tavolo degli ufficiali di campo per avere informazioni statistiche, solo quando si verifica palla morta e cronometro fermo. Ad entrambi, e solo a loro, è concesso richiedere la sospensione (timeout) rivolgendosi al tavolo.
In caso di una sostituzione di un giocatore sia l’allenatore sia il vice non sono deputati ad inoltrare tale richiesta che può essere avanzata solo dal sostituto, il quale – pronto a giocare immediatamente – si reca al tavolo degli ufficiali di campo richiedendo in modo chiaro “sostituzione” o sedendosi sulla sedia del cambio.

Se l’allenatore non è presente – o se non è in grado di continuare – e non è stato iscritto a referto un vice allenatore è il capitano della squadra ad assumere le funzioni di allenatore. Se il capitano non può più entrare sul terreno di gioco può comunque continuare a svolgere le funzioni di allenatore. Tuttavia, nel caso in cui debba lasciare il campo a causa di un fallo da espulsione o a causa di un infortunio, il suo sostituto come capitano assumerà anche le funzioni di allenatore.

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