Di nuovo al PalaFerraris, di nuovo alla ricerca di una vittoria. Domenica scorsa, davanti al proprio pubblico, la Novipiù ha iniziato nel migliore dei modi il mese di aprile, l'ultimo - per quanto le riguarda - della regular season della Legadue 2012/2013. I rossoblù devono ancora giocare quattro partite, due in casa e due in trasferta. La prima della lista è una sfida ostica, quella con la BitumCalor Trento, squadra decisamente in forma capace un mese fa di vincere la Coppa Italia di categoria (sconfiggendo Casale Monferrato e Pistoia) e reduce dal successo sui pistoiesi nell'ultima giornata di campionato. Se i ragazzi di coach Griccioli riuscissero a bissare l'affermazione ottenuta al PalaTrento otterrebbero la matematica certezza di finire nella parte alta del tabellone dei playoff. L'Aquila di coach Buscaglia, invece, rincorre l'obiettivo qualificazione alla seconda fase stagionale, un risulatato molto soddisfacente - sommato alla Coppa Italia - per una neopromossa. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti nel pre-partita.
Il pensiero di Giulio Griccioli alla vigilia del match con Trento si può racchiudere in questa frase: «Sarà difficile, ma noi scenderemo in campo per vincere». Sul sito www.asjunior.com il coach rossoblù prova a delineare i contenuti della sfida di domani: «È una partita molto delicata per entrambe le squadre: per Trento, perché rappresenta probabilmente una delle ultime possibilità di agganciare il treno dei playoff, e per noi perché con una vittoria avremmo la certezza di chiudere la regular season tra le prime quattro, ovvero il nostro obiettivo primario. Loro vengono da un periodo molto positivo, con la vittoria della Coppa Italia e le ultime importanti vittorie, una squadra che ha tante armi, imprevedibile in ogni ruolo. Una squadra - conclude Griccioli - che ha trovato una quadratura completa, molto più temibile di quanto non dica la classifica, che in questi casi è sempre relativa».
Dalle pagine del sito www.asjunior.com anche Riccardo Antonelli usa parole di rispetto nei confronti dei prossimi avversari: «Affrontiamo una squadra che al primo anno tra i professionisti ha saputo subito farsi rispettare. La vittoria della Final Four in casa propria e l'attuale posizione in classifica dimostrano il livello che hanno saputo raggiungere in così pochi mesi. Dopo una leggera flessione, ora Trento è tornata ad esprimersi ad alti livelli, battendo in fila due squadroni come Verona e soprattutto Pistoia». Il lungo juniorino non cela però la voglia di riscatto del gruppo rossoblù: «Ci aspettiamo una partita tosta, però siamo arrabbiati al punto giusto, vogliamo mostrare a tutti di non essere la squadra vista a Trento e prenderci la nostra rivincita».
Maurzio Buscaglia, ospite ieri di Michele Berra nella trasmissione radiofonica Pick and Gold, ha inquadrato così il match di domani: «Mi aspetto una partita difficile e complicata, come sempre, soprattutto davanti ad una delle squadre migliori del campionato». Trento è in corsa per qualificarsi ai playoff: «Affronteremo tutte le partite come fossero decisive, determinanti. Non sono poche cinque partite, avremo anche degli scontri diretti, però in questo momento non bisogna fare calcoli e pensare al calendario, si gioca partita dopo partita perché è l'unico modo per riuscire ad esprimersi al massimo». Sugli avversari che la sua Aquila si troverà di fronte, il coach trentino ha aggiunto: «Casale ha sempre dimostrato, al di là degli infortuni di alcuni giocatori, una compattezza di squadra che ha supplito molto bene alle assenze e quando poi i giocatori sono rientrati il sistema, la mentalità e l'identità sono rimasti gli stessi».
Dalle pagine del sito www.asjunior.com anche Riccardo Antonelli usa parole di rispetto nei confronti dei prossimi avversari: «Affrontiamo una squadra che al primo anno tra i professionisti ha saputo subito farsi rispettare. La vittoria della Final Four in casa propria e l'attuale posizione in classifica dimostrano il livello che hanno saputo raggiungere in così pochi mesi. Dopo una leggera flessione, ora Trento è tornata ad esprimersi ad alti livelli, battendo in fila due squadroni come Verona e soprattutto Pistoia». Il lungo juniorino non cela però la voglia di riscatto del gruppo rossoblù: «Ci aspettiamo una partita tosta, però siamo arrabbiati al punto giusto, vogliamo mostrare a tutti di non essere la squadra vista a Trento e prenderci la nostra rivincita».
Maurzio Buscaglia, ospite ieri di Michele Berra nella trasmissione radiofonica Pick and Gold, ha inquadrato così il match di domani: «Mi aspetto una partita difficile e complicata, come sempre, soprattutto davanti ad una delle squadre migliori del campionato». Trento è in corsa per qualificarsi ai playoff: «Affronteremo tutte le partite come fossero decisive, determinanti. Non sono poche cinque partite, avremo anche degli scontri diretti, però in questo momento non bisogna fare calcoli e pensare al calendario, si gioca partita dopo partita perché è l'unico modo per riuscire ad esprimersi al massimo». Sugli avversari che la sua Aquila si troverà di fronte, il coach trentino ha aggiunto: «Casale ha sempre dimostrato, al di là degli infortuni di alcuni giocatori, una compattezza di squadra che ha supplito molto bene alle assenze e quando poi i giocatori sono rientrati il sistema, la mentalità e l'identità sono rimasti gli stessi».
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