
Con Green tenuto fuori dal quintetto iniziale, Dordei out per una congestione e Pascolo in tribuna per l’infortunio alla caviglia, le due squadre iniziano il match con molta foga e qualche errore di troppo: dopo 3’ di gioco Trento è in vantaggio 0-4 grazie alla penetrazione di Elder e al canestro di Garri nel pitturato. A sbloccare i padroni di casa ci pensa capitan Pierich, scelto da coach Griccioli per lo starting-five monferrino. L’esterno rossoblù si ripete dopo pochi possessi regalando alla Novipiù il primo vantaggio (6-4 al 5’). Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa iniziano a macinare punti: coach Buscaglia ricorre al timeout per fermare l’emorragia ma Malaventura e Martinoni mettono in fuga Casale Monferrato (15-6). Umeh in penetrazione prova a reagire ma le bombe di Ware e Malaventura ampliano il solco (21-8). La Bitumcalor si affida ai suoi coloured per cercare di rientrare ma proprio sulla sirena di fine primo quarto ancora Pierich trova il canestro sparando il siluro dalla sua metà campo.
Le distanze tra le due squadre non mutano neanche in avvio del secondo periodo quando Garri risponde al canestro di Green. Poi uno scatenato Pierich manda a bersaglio l’appoggio al tabellone firmando il suo undicesimo punto della partita (28-14 al 13’). Spanghero prova a scuotere i bianconeri che però vengono costantemente puniti, nonostante difendano a zona. La Novipiù scappa sul +17 (33-16 al 14’), poi rallenta un po’ la corsa; Elder e Garri rosicchiano qualche punto, i monferrini ritornano al momentaneo massimo vantaggio (37-20) ma poi con la tripla di Elder, il contropiede e i liberi di Conte la Bitumcalor ricuce appena prima dell’intervallo riaprendo di fatto un match che poteva chiudersi troppo presto.
Di ritorno dagli spogliatoi l’Aquila prosegue nel tentativo di rientro: Umeh ed Elder dimezzano lo svantaggio (37-32) in meno di un minuto. Poi a svegliare i rossoblù ci pensa Butkevicius prima con una imperiosa schiacciata e successivamente con un appoggio sull’assist di Ware. Trento però non demorde e con Forray e Basile risponde prontamente arrivando ad un solo possesso di distanza (43-40 al 25’). Sono Ware (bomba dall’angolo) e Martinoni (appoggio e libero) a ricacciare indietro i trentini. Green, in lunetta, firma il +10 (52-42 al 27’), poi Martinoni stoppa Umeh lanciato in penetrazione. Sulla tripla di Green coach Buscaglia chiama la sospensione per evitare che la sua Bitumcalor ricada di nuovo nel baratro (55-42). Casale Monferrato non sfrutta come potrebbe un paio di errori offensivi degli ospiti che così riescono a limare il gap, portandolo a ridosso della doppia cifra alla fine dei primi 30’.
I punti di Elder e Garri in avvio di quarto periodo portano la Bitumcalor sul 58-51. Poi dopo una palla persa da Malaventura su una rimessa offensiva e Umeh, in contropiede, a ridurre ancora le distanze. Nell’azione successiva l’esterno rossoblù si fa subito perdonare piazzando la tripla che spezza il digiuno monferrino (61-53 al 32’). Nel suo viaggio in lunetta Garri realizza solo il secondo dei due tentativi a disposizione, poi sul cambio di fronte Ware manda in visibilio il PalaFerraris infilando la tripla di tabella sulla sirena dei 24’. La Novipiù torna alla doppia cifra di vantaggio (64-54), poi quattro punti consecutivi di Umeh (bomba e libero) riportano sotto Trento. Casale Monferrato avrebbe più volte l’occasione per riprendere la corsa ma non è lucida nelle soluzioni così Trento può avvicinarsi ancora con i liberi di Spanghero (64-60). La tripla realizzata da Pierich a 3’ dalla fine è ossigeno puro per i padroni di casa che riprendono morale nonostante Garri cerchi in tutti i modi di tenere aperto il finale (68-62). I monferrini si affidano alla coppia Green-Ware per mettere nel ghiaccio il risultato ma lasciano agli ospiti ben 4 tentativi per colpire dalla lunga distanza; dopo il quarto rimbalzo offensivo è Spanghero ad appoggiare al canestro il 72-67. Coach Griccioli chiama la sospensione per organizzare gli ultimi 13’’ del match: quando si ritorna in campo i bianconeri mandano subito Malaventura in lunetta e l’esterno rossoblù non fallisce. Sono gli ultimi punti della partita, perché l’Aquila ci prova ancora sino alla fine ma senza fortuna. La Novipiù conquista la vittoria vendicandosi, per quanto può valere, della sconfitta nella semifinale di Coppa Italia; i monferrini raggiungono così Pistoia e Barcellona in vetta alla classifica a quota 34. Nonostante la battuta d’arresto Trento è ancora in corsa per accedere al tabellone playoff: la contemporanea sconfitta di Scafati lascia a soli 2 punti il ritardo dall’ultima posizione utile; si allontanano invece Bologna, Forlì e Verona ora a quota 26 punti.
NOVIPIÙ CASALE M. – BITUMCALOR TRENTO 74 - 67 (24-12, 37-27, 58-47)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 13, Green 13, Antonelli, Butkevicius 7, Pierich 16, Giovara ne, Monaldi, Martinoni 9, Ferrero, Ware 16. All.: Griccioli
BITUMCALOR TRENTO: Umeh 16, Mazzoni ne, Valer ne, Forray 6, Dordei ne, Basile 6, Garri 14, Zaharie ne, Elder 15, Conte 4, Spanghero 6. All.: Buscaglia
Arbitri: Roberto Materdomini, Alberto Maria Scrima, Marco Rudellat.
Le distanze tra le due squadre non mutano neanche in avvio del secondo periodo quando Garri risponde al canestro di Green. Poi uno scatenato Pierich manda a bersaglio l’appoggio al tabellone firmando il suo undicesimo punto della partita (28-14 al 13’). Spanghero prova a scuotere i bianconeri che però vengono costantemente puniti, nonostante difendano a zona. La Novipiù scappa sul +17 (33-16 al 14’), poi rallenta un po’ la corsa; Elder e Garri rosicchiano qualche punto, i monferrini ritornano al momentaneo massimo vantaggio (37-20) ma poi con la tripla di Elder, il contropiede e i liberi di Conte la Bitumcalor ricuce appena prima dell’intervallo riaprendo di fatto un match che poteva chiudersi troppo presto.
Di ritorno dagli spogliatoi l’Aquila prosegue nel tentativo di rientro: Umeh ed Elder dimezzano lo svantaggio (37-32) in meno di un minuto. Poi a svegliare i rossoblù ci pensa Butkevicius prima con una imperiosa schiacciata e successivamente con un appoggio sull’assist di Ware. Trento però non demorde e con Forray e Basile risponde prontamente arrivando ad un solo possesso di distanza (43-40 al 25’). Sono Ware (bomba dall’angolo) e Martinoni (appoggio e libero) a ricacciare indietro i trentini. Green, in lunetta, firma il +10 (52-42 al 27’), poi Martinoni stoppa Umeh lanciato in penetrazione. Sulla tripla di Green coach Buscaglia chiama la sospensione per evitare che la sua Bitumcalor ricada di nuovo nel baratro (55-42). Casale Monferrato non sfrutta come potrebbe un paio di errori offensivi degli ospiti che così riescono a limare il gap, portandolo a ridosso della doppia cifra alla fine dei primi 30’.
I punti di Elder e Garri in avvio di quarto periodo portano la Bitumcalor sul 58-51. Poi dopo una palla persa da Malaventura su una rimessa offensiva e Umeh, in contropiede, a ridurre ancora le distanze. Nell’azione successiva l’esterno rossoblù si fa subito perdonare piazzando la tripla che spezza il digiuno monferrino (61-53 al 32’). Nel suo viaggio in lunetta Garri realizza solo il secondo dei due tentativi a disposizione, poi sul cambio di fronte Ware manda in visibilio il PalaFerraris infilando la tripla di tabella sulla sirena dei 24’. La Novipiù torna alla doppia cifra di vantaggio (64-54), poi quattro punti consecutivi di Umeh (bomba e libero) riportano sotto Trento. Casale Monferrato avrebbe più volte l’occasione per riprendere la corsa ma non è lucida nelle soluzioni così Trento può avvicinarsi ancora con i liberi di Spanghero (64-60). La tripla realizzata da Pierich a 3’ dalla fine è ossigeno puro per i padroni di casa che riprendono morale nonostante Garri cerchi in tutti i modi di tenere aperto il finale (68-62). I monferrini si affidano alla coppia Green-Ware per mettere nel ghiaccio il risultato ma lasciano agli ospiti ben 4 tentativi per colpire dalla lunga distanza; dopo il quarto rimbalzo offensivo è Spanghero ad appoggiare al canestro il 72-67. Coach Griccioli chiama la sospensione per organizzare gli ultimi 13’’ del match: quando si ritorna in campo i bianconeri mandano subito Malaventura in lunetta e l’esterno rossoblù non fallisce. Sono gli ultimi punti della partita, perché l’Aquila ci prova ancora sino alla fine ma senza fortuna. La Novipiù conquista la vittoria vendicandosi, per quanto può valere, della sconfitta nella semifinale di Coppa Italia; i monferrini raggiungono così Pistoia e Barcellona in vetta alla classifica a quota 34. Nonostante la battuta d’arresto Trento è ancora in corsa per accedere al tabellone playoff: la contemporanea sconfitta di Scafati lascia a soli 2 punti il ritardo dall’ultima posizione utile; si allontanano invece Bologna, Forlì e Verona ora a quota 26 punti.
NOVIPIÙ CASALE M. – BITUMCALOR TRENTO 74 - 67 (24-12, 37-27, 58-47)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 13, Green 13, Antonelli, Butkevicius 7, Pierich 16, Giovara ne, Monaldi, Martinoni 9, Ferrero, Ware 16. All.: Griccioli
BITUMCALOR TRENTO: Umeh 16, Mazzoni ne, Valer ne, Forray 6, Dordei ne, Basile 6, Garri 14, Zaharie ne, Elder 15, Conte 4, Spanghero 6. All.: Buscaglia
Arbitri: Roberto Materdomini, Alberto Maria Scrima, Marco Rudellat.
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