Anche la giornata delle semifinale regala al pubblico del Forum due partite molto combattute ed equilibrate che si decidono negli ultimi 10 minuti. Pronostici forse rispettati, ma di certo le due finaliste hanno dovuto sudare per conquistare il lasciapassare per la sfida di domani, quella che assegnerà la Coppa Italia.
Nella prima semifinale Varese nei primi 10' cerca di imprimere subito il suo marchio sulla sfida. Sakota sembra immarcabile (10 punti nel secondo periodo) ma poi, quando Taylor e Datome si svegliano Roma ricuce tornando ad un solo possesso di distanza prima dell'intervallo. Il terzo quarto è un continuo botta e risposta: prima l'Acea rientra e sorpassa, poi la Cimberio torna prepotentemente a condurre guidata da Sakota e da Ere ed infine sono ancora i giallorossi con un parziale di 5-0 a rimettere in equilibrio il match quando mancano 10'. La sostanziale parità permane fino a poco più della metà dell'ultimo periodo quando i capitolini sono costretti a giocare senza lunghi, fuori per cinque falli. Green accelera e i biancorossi diventano imprendibili. Finisce 81-71 per Varese che conquistano così l'accesso alla Finale dove torneranno a giocarsi la Coppa Italia a 14 anni dall'ultima, purtroppo sfortunata, occasione.
Nella sfida tra Sassari e Siena le due squadre in campo procedono alternando fughe ad inseguimenti e viceversa. La partita ci mette un po' a decollare ma quando i 10 in campo affinano la mira si susseguono parziali a controparziali: il risultato è che si arriva a 5' dalla fine in sostanziale parità; Sassari però perde smalto e lucidità e, su una rimessa al rientro da un timeout regala, palla ai senesi che iniziano così l'operazione sorpasso. Quando la palla inizia a scottare emerge tutta l’esperienza dei ragazzi di Banchi che grazie ad un break di 0-7 mettono in ghiaccio il finale e si assicurano l'accesso alla quinta finale di Coppa Italia consecutiva. Sassari, attenta e concreta per più di tre periodi, deve piegarsi alla potenza d'urto senese: il 33-22 dell'ultimo quarto è impietoso e a nulla valgono i 29 punti con cui Thornton chiude il match.
Domani alle ore 18 saranno quindi Varese e Siena a sfidarsi nella finale della Coppa Italia.
Nella sfida tra Sassari e Siena le due squadre in campo procedono alternando fughe ad inseguimenti e viceversa. La partita ci mette un po' a decollare ma quando i 10 in campo affinano la mira si susseguono parziali a controparziali: il risultato è che si arriva a 5' dalla fine in sostanziale parità; Sassari però perde smalto e lucidità e, su una rimessa al rientro da un timeout regala, palla ai senesi che iniziano così l'operazione sorpasso. Quando la palla inizia a scottare emerge tutta l’esperienza dei ragazzi di Banchi che grazie ad un break di 0-7 mettono in ghiaccio il finale e si assicurano l'accesso alla quinta finale di Coppa Italia consecutiva. Sassari, attenta e concreta per più di tre periodi, deve piegarsi alla potenza d'urto senese: il 33-22 dell'ultimo quarto è impietoso e a nulla valgono i 29 punti con cui Thornton chiude il match.
Domani alle ore 18 saranno quindi Varese e Siena a sfidarsi nella finale della Coppa Italia.
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