Spettacolo ed emozioni hanno caratterizzato l'All Star Game andato in scena nel pomeriggio al Lauretana Forum di Biella. E come All Star Game che si rispetti non sono mancati di vero e proprio divertimento non solo per il pubblico presente sugli spalti ma anche per quello a casa davanti alla tv. Proviamo a raccontarvelo con 4 istantanee.
FRATELLI GENTILE - Non capita molto spesso di vedere una gloria del basket italiano assistere ad una partita del figlio mentre indossa quella canottiera azzurra che anche lui in passato ha onorato. Ancor più difficile è riuscire a vedere lo stesso padre sugli spalti di un palazzetto nel quale stanno giocando in contemporanea e entrambi in azzurro ben due figli. Beh, questo è successo oggi pomeriggio a Biella. Il padre campione è ovviamente Nando Gentile, i figlio sono Stefano e Alessandro. I due hanno dimostrato sul parquet tutto il loro talento: il più giovane è stato, con il compagno Melli, il miglior marcatore della partita; il più "vecchio", invece, si è meritato il titolo di MVP della competizione. Insomma famiglia Gentile e vincente.
L'AMORE TRIONFA - La gara delle schiacciate è stata vinta dal padrone di casa Tommaso Raspino (Angelico Biella) che in finale ha battuto Aleksander Czyz (Acea Roma). Ma gli applausi più sinceri e affettuosi se li è meritati Dominic James (Trenkwalder Reggio Emilia) che dopo aver concluso la sua schiacciata ha pensato bene di festeggiare inginocchiandosi davanti alla sua fidanzata Angela, porgerndole l’anello e chiedendole di sposarlo in diretta tv.
VECCHIO A CHI ? - Certamente meno spettacolare ma non priva di sorprese è stata la gara del tiro da 3 punti. Carlton Myers si è aggiudicato il primo duello, quello tra vecchie glorie della pallacanestro italiana battendo per 51-36 Antonello Riva. Nella seconda semifinale è stato Luigi Datome ad avere la meglio su Lorenzo D’Ercole per 57-36. Nella finale poi Myers ha battuto nettamente Datome per 57-42 dimostrando ancora una volta le straordinarie capacità balistiche e la perfetta forma fisica di cui gode. Speriamo che qualche giovane oggi in azzurro abbia chiesto qualche consiglio - di tecnica e di longevità - all'ex portabandiera olimpico.
SCHIACCIA CHE TI PASSA - Se c'era un dato evidente prima della palla a due era quello relativo al vantaggio fisico dell'All Star Team nei confronti della Nazionale sperimentale di coach Dalmonte. Ciò nonostante, scorrendo le statistiche balza agli occhi un numero: l'Italia vince il duello delle schiacciate mandate a segno durante i 40 minuti. Ben 4 sono quelle realizzate da Riccardo Cervi, una in più di Moraschini. L'ottava schiacciata azzurra è stata realizzata da Magro. Soltanto quattro le schiacciate dell'All Star Team: 2 per Lawal e 1 a testa per Antywane Robinson e Dunston.
Per la cronaca l'Italia ha di fatto sempre condotto la partita lungo i quattro periodi di gioco. Cinque azzurri hanno concluso in doppia cifra: Melli, Alessandro e Stefano Gentile, Cervi e Moraschini. Buone giocate anche da D'Ercole e De Nicolao mentre tutti gli altri non si sono messi in particolare evidenza. Tra gli stranieri della LegaBasket, grazie ad un quarto periodo strepitoso, il migliore è Barbour (2/2 da 2 e 4/8 da 3); non male anche Donell Taylor, mentre Janning e Shakur non hanno entusiasmato. Ecco il tabellino.
ALL STAR TEAM – ITALIA 92 - 107 (18-29, 40-53, 66-76)
ALL STAR TEAM: Harris 7, A. Robinson 7, R. Robinson 5, Stipcevic 5, Shakur 5, Barbour 17, Gibson 9, Taylor 10, Smith 7, Lawal 7, Janning 5, Dunston 8. All.: Banchi
ITALIA: Abass 1, Imbrò, Cournooh 3, Moraschini 13, D’Ercole 9, Mazzola, Cervi 15, Melli 18, Amici, S. Gentile 17, A. Gentile 18, Polonara ne, Magro 4, De Nicolao 9. All.: Dalmonte
FRATELLI GENTILE - Non capita molto spesso di vedere una gloria del basket italiano assistere ad una partita del figlio mentre indossa quella canottiera azzurra che anche lui in passato ha onorato. Ancor più difficile è riuscire a vedere lo stesso padre sugli spalti di un palazzetto nel quale stanno giocando in contemporanea e entrambi in azzurro ben due figli. Beh, questo è successo oggi pomeriggio a Biella. Il padre campione è ovviamente Nando Gentile, i figlio sono Stefano e Alessandro. I due hanno dimostrato sul parquet tutto il loro talento: il più giovane è stato, con il compagno Melli, il miglior marcatore della partita; il più "vecchio", invece, si è meritato il titolo di MVP della competizione. Insomma famiglia Gentile e vincente.
L'AMORE TRIONFA - La gara delle schiacciate è stata vinta dal padrone di casa Tommaso Raspino (Angelico Biella) che in finale ha battuto Aleksander Czyz (Acea Roma). Ma gli applausi più sinceri e affettuosi se li è meritati Dominic James (Trenkwalder Reggio Emilia) che dopo aver concluso la sua schiacciata ha pensato bene di festeggiare inginocchiandosi davanti alla sua fidanzata Angela, porgerndole l’anello e chiedendole di sposarlo in diretta tv.
VECCHIO A CHI ? - Certamente meno spettacolare ma non priva di sorprese è stata la gara del tiro da 3 punti. Carlton Myers si è aggiudicato il primo duello, quello tra vecchie glorie della pallacanestro italiana battendo per 51-36 Antonello Riva. Nella seconda semifinale è stato Luigi Datome ad avere la meglio su Lorenzo D’Ercole per 57-36. Nella finale poi Myers ha battuto nettamente Datome per 57-42 dimostrando ancora una volta le straordinarie capacità balistiche e la perfetta forma fisica di cui gode. Speriamo che qualche giovane oggi in azzurro abbia chiesto qualche consiglio - di tecnica e di longevità - all'ex portabandiera olimpico.
SCHIACCIA CHE TI PASSA - Se c'era un dato evidente prima della palla a due era quello relativo al vantaggio fisico dell'All Star Team nei confronti della Nazionale sperimentale di coach Dalmonte. Ciò nonostante, scorrendo le statistiche balza agli occhi un numero: l'Italia vince il duello delle schiacciate mandate a segno durante i 40 minuti. Ben 4 sono quelle realizzate da Riccardo Cervi, una in più di Moraschini. L'ottava schiacciata azzurra è stata realizzata da Magro. Soltanto quattro le schiacciate dell'All Star Team: 2 per Lawal e 1 a testa per Antywane Robinson e Dunston.
Per la cronaca l'Italia ha di fatto sempre condotto la partita lungo i quattro periodi di gioco. Cinque azzurri hanno concluso in doppia cifra: Melli, Alessandro e Stefano Gentile, Cervi e Moraschini. Buone giocate anche da D'Ercole e De Nicolao mentre tutti gli altri non si sono messi in particolare evidenza. Tra gli stranieri della LegaBasket, grazie ad un quarto periodo strepitoso, il migliore è Barbour (2/2 da 2 e 4/8 da 3); non male anche Donell Taylor, mentre Janning e Shakur non hanno entusiasmato. Ecco il tabellino.
ALL STAR TEAM – ITALIA 92 - 107 (18-29, 40-53, 66-76)
ALL STAR TEAM: Harris 7, A. Robinson 7, R. Robinson 5, Stipcevic 5, Shakur 5, Barbour 17, Gibson 9, Taylor 10, Smith 7, Lawal 7, Janning 5, Dunston 8. All.: Banchi
ITALIA: Abass 1, Imbrò, Cournooh 3, Moraschini 13, D’Ercole 9, Mazzola, Cervi 15, Melli 18, Amici, S. Gentile 17, A. Gentile 18, Polonara ne, Magro 4, De Nicolao 9. All.: Dalmonte
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