Simone e…il basket "Ho due ricordi bellissimi legati alla mia carriera che mi aiutano a descrivere il mio sentimento per il basket, e in entrambi avevo la maglia rossoblu. Il primo è la tripla contro Rimini per vincere gara-1 di playoff nel 2007 al mio primo anno in Legadue; il secondo è il canestro decisivo contro Udine nei quarti di finale dell'ultima stagione. Il mio mito? Danilovic. Stressavo mio padre fino a che non mi portava a Bologna per vederlo dal vivo; ma ora, più che virtussino, mi sento solo juniorino!".
Simone e…la famiglia "Averla qui al mio fianco, giorno dopo giorno, è molto importante. Indubbiamente è un vantaggio, nonchè un supporto per la mia carriera da cestista. In cambio cerco di dedicargli tutto il mio tempo libero: i due bimbi mi impegnano moltissimo; è bello anche vedere come siano così ben integrati nella realtà casalese".
Simone e…la vita a Casale "Quando metto a letto i bimbi, a volte riesco a guardarmi ancora un film, ma più spesso mi concedo un pò di relax al computer. Passo per essere un cuoco provetto, in realtà non sono un fenomeno, ma mi piace cucinare primi piatti: la pasta, la polenta... vivere a Casale mi ha fatto innamorare della carne cruda. Ma quando ho ospiti, è più facile che andiamo a mangiare fuori, o in centro o in collina, dove ci sono panorami bellissimi".
Simone e…JC "Inizia il mio quinto anno con la Junior: un rapporto sempre solido e un progetto quantomai condiviso. Ancora oggi, come il primo giorno a Casale, apprezzo la professionalità, la serietà e l'ambizione che si respira ogni giorno. Una parola per il gruppo di quest'anno? C'è entusiasmo, siamo tutti molto uniti. Dispiace per quanto successo a Nick, ma questo episodio è una ulteriore motivazione per la nostra stagione".
0 commenti:
Posta un commento