Crespi qualche tempo fa diceva siamo a questo punto perchè ci siamo preparati, perchè siamo stati bravi ed abbiamo anche avuto un po' di fortuna.E' tutto vero e nelle due ultime gare questa fortuna è venuta un po' meno.Quando giochi punto a punto puoi vincere e puoi perdere, ma normalmente vince chi merita di più.E così valeva per noi quando al portavamo a casa a Pavia o a Cremona e per gli avversari quando abbiamo giocato con Montecatini e oggi con Pavia.Nonostante l'ennesima doppia doppia di Katelinas, che ci apprestiamo a salutare definitivamente, certamennte destinato a lidi di alto rango, la buona prova di Bennerman (anche con una gamba sola), lo straripante Pierich, in una delle sue più brillanti apparizioni, non siamo arrivati al dunque.Ottimo primo tempo, pessimo secondo tempo. se non erro al 20' avevamo +4 nel risultato e + 15 (circa di valutazione, con pari falli). Alla fine il - 26 di valutazione dimostra come nel secondo tempo abbia giocato una squadra sola. Il black out a quota 66 è durato troppo e abbiamo concesso il parziale decisvo agli ospiti.Forse Crespi, sempre impeccabile ma oggi forse meno lucido del solito, poteva gestire meglio i time out del secondo tempo (anche se in realtà per come abbiamo giocato ci stavano anche quelli che ha chiamato) finiti troppo presto, o dare qualche attimo in più a Ganeto a cui è bastato un solo errore per compromettere anche questa gara. Anche ai lunghi di riserva avrei concesso di più perchè Otis era decisamente in giornata no.Formenti ha difeso come un leone (con lui in campo + 5), ma offensivamente è oramai innocuo.Fazzi ce la mette tutta, per lui 7 assist, ma non regge i 34' anche se ogni tanto il coach gli concede di non portare palla.Panchina corta? Dipende dalìgli obbiettivi...Per la salvezza bastava questa squadra, per i playoffs non siamo organizzati. Ma quest'anno va bene così.Spero nel futuro, anche se delle ultime di campionato le ultime due che abbiamo giocato erano forse le meno insidiose.
0 commenti:
Posta un commento