È quello di Niccolò Martinoni il primo nome di rilievo per il roster dei rossoblù che affronterà la prossima Legadue Gold. Al contempo diventa ufficiale la partenza di due giocatori che negli anni trascorsi in Monferrato hanno saputo guadagnarsi stima e affetto dei tifosi: Simone Pierich e Matteo Malaventura vestiranno, a partire dall'ottobre prossimo, una canottiera diversa da quella della Junior Casale.
Ecco le dichiarazioni riportate nel comunicato stampa diramato nel pomeriggio dalla società rossoblù.
Il commento del Presidente d'Onore della Junior, Giancarlo Cerutti: «Sono felice che Niccolò Martinoni abbia accettato le proposte del Club, dimostrando una grande sensibilità nei confronti di una società e di una città che con i fatti ha dimostrato di voler difendere il risultato sportivo ottenuto sul campo con i playoff dell'ultima stagione. Martinoni ha fatto un grande campionato l'anno scorso e sono certo ripeterà, e probabilmente migliorerà ancora, la qualità del suo livello tecnico ed agonistico. Per la nostra squadra egli rappresenta un punto fondamentale che dall'inizio, dopo la conferma di Griccioli, avevamo subito voluto mettere. Con la sua conferma potrà prendere corpo lo schema della squadra che andrà a difendere i nostri colori nel prossimo campionato. A buon diritto, egli diventa il testimonial di una campagna abbonamenti che, partendo dallo slogan "Riaccendiamola", può ora ben dire: "DifendiamolA".
Ho inoltre saputo della decisione di Pierich di accettare l'offerta di un'altra società e, seppur dispiaciuto, la posso comprendere ed accettare. Pierich è stato per me sempre un giocatore particolare. L'ho conosciuto nelle "battaglie sportive" con Forlì, poi l'ho avuto per 7 lunghi anni giocatore e capitano di una squadra che ha segnato un periodo esaltante nella storia di questo Club. Gli sono grato per quello che ci ha dato, come giocatore e come uomo, con il suo carattere introverso ma sempre genuino. Gliel'ho ripetuto questa mattina quando mi ha chiamato alle 8.15 per comunicarmi la sua decisione. Gli auguro i migliori successi. Quando verrà a Casale, lo accoglierò con un abbraccio. E poi cercherò di batterlo!
Infine, sono anche venuto a conoscenza, da lui direttamente, che Malaventura ha scelto anch'esso una nuova strada. Anche riguardo lui mi dispiace questa scelta, ma l'accetto. Del giocatore Malaventura devo aggiungere poco, perchè tutta la sua storia parla per lui, non ultima quella casalese. Dell'uomo Malaventura ho sempre avuto una stima particolare, e lui lo sa. Gli auguro di finire la carriera nel modo in cui lui sogna. L'avrei preferito con i nostri colori sociali, e lui sa anche questo, ma il destino alcune volte è diverso da quello che sognamo».
Nell'ottica del rinnovamento della squadra e del nuovo corso, Niccolò Martinoni è il primo, grande tassello. "Apprezzo le parole che il Presidente Cerutti ha speso per me e sono contento di rappresentare per la Junior un punto di ripartenza. Sono contento perchè ho percepito la fiducia che il Club, dal Presidente a tutto lo staff, ripone in me, e perchè sono rimasto tra persone che stimo e conosco bene. La grande famiglia che ho conosciuto è stata un fattore decisivo: ci sono persone importanti che mi hanno accolto, accudito, aiutato e stimolato, e il più grande stimolo della stagione sarà ripagare questa fiducia e continuare la progressione, collettiva ed individuale".
Simone Pierich, capitano storico e recordman di presenze con la maglia rossoblù, lascia la Junior dopo 7 anni: «Da quando gioco questa è la decisione più difficile della mia vita. Il Presidente Cerutti, la Junior e Casale Monferrato mi hanno accolto come una grande famiglia, e questo mi ha fatto crescere come atleta e come persona. In questa decisione ho dovuto ragionare da giocatore: ho pensato di aver bisogno di uno stimolo nuovo, perchè purtroppo la carriera non è infinita e si arriva al momento di sentire il bisogno di una nuova parentesi, di una nuova opportunità di crescita, seppur nell'estrema difficoltà e fatica della decisione. Lascio una città, una società, uno staff e una tifoseria con tanta tristezza per un capitolo che si chiude, ma con lo stimolo di un altro che si apre. Voglio nuovamente ringraziare di cuore il Presidente Giancarlo Cerutti per tutto quello che ha fatto per me: mi ha cresciuto, coccolato e aiutato in tutto. Lo abbraccerò anche io quando saremo avversari, e spero che la forte emozione non mi porti a fare una partitaccia, ma una partita che merita il palcoscenico di Casale. Spero, di cuore, che questo sia un arrivederci e non un addio».
Il commiato di Matteo Malaventura: «Provare a dire quello che sento nel dover lasciare la Junior e Casale Monferrato non è per niente facile. Ho trascorso tre bellissimi anni in cui ho vissuto tantissime emozioni, e stretto profonde amicizie che porterò per sempre con me. Vorrei ringraziare in prima persona il Dott. Giancarlo Cerutti per tutto quello che ha fatto nei confronti miei e della mia famiglia, e soprattutto per avermi dato la possibilità di conoscere la città e la sua gente, che rimarranno sempre nel mio cuore. Un abbraccio a tutti».
Il commento del Presidente d'Onore della Junior, Giancarlo Cerutti: «Sono felice che Niccolò Martinoni abbia accettato le proposte del Club, dimostrando una grande sensibilità nei confronti di una società e di una città che con i fatti ha dimostrato di voler difendere il risultato sportivo ottenuto sul campo con i playoff dell'ultima stagione. Martinoni ha fatto un grande campionato l'anno scorso e sono certo ripeterà, e probabilmente migliorerà ancora, la qualità del suo livello tecnico ed agonistico. Per la nostra squadra egli rappresenta un punto fondamentale che dall'inizio, dopo la conferma di Griccioli, avevamo subito voluto mettere. Con la sua conferma potrà prendere corpo lo schema della squadra che andrà a difendere i nostri colori nel prossimo campionato. A buon diritto, egli diventa il testimonial di una campagna abbonamenti che, partendo dallo slogan "Riaccendiamola", può ora ben dire: "DifendiamolA".
Ho inoltre saputo della decisione di Pierich di accettare l'offerta di un'altra società e, seppur dispiaciuto, la posso comprendere ed accettare. Pierich è stato per me sempre un giocatore particolare. L'ho conosciuto nelle "battaglie sportive" con Forlì, poi l'ho avuto per 7 lunghi anni giocatore e capitano di una squadra che ha segnato un periodo esaltante nella storia di questo Club. Gli sono grato per quello che ci ha dato, come giocatore e come uomo, con il suo carattere introverso ma sempre genuino. Gliel'ho ripetuto questa mattina quando mi ha chiamato alle 8.15 per comunicarmi la sua decisione. Gli auguro i migliori successi. Quando verrà a Casale, lo accoglierò con un abbraccio. E poi cercherò di batterlo!
Infine, sono anche venuto a conoscenza, da lui direttamente, che Malaventura ha scelto anch'esso una nuova strada. Anche riguardo lui mi dispiace questa scelta, ma l'accetto. Del giocatore Malaventura devo aggiungere poco, perchè tutta la sua storia parla per lui, non ultima quella casalese. Dell'uomo Malaventura ho sempre avuto una stima particolare, e lui lo sa. Gli auguro di finire la carriera nel modo in cui lui sogna. L'avrei preferito con i nostri colori sociali, e lui sa anche questo, ma il destino alcune volte è diverso da quello che sognamo».
Nell'ottica del rinnovamento della squadra e del nuovo corso, Niccolò Martinoni è il primo, grande tassello. "Apprezzo le parole che il Presidente Cerutti ha speso per me e sono contento di rappresentare per la Junior un punto di ripartenza. Sono contento perchè ho percepito la fiducia che il Club, dal Presidente a tutto lo staff, ripone in me, e perchè sono rimasto tra persone che stimo e conosco bene. La grande famiglia che ho conosciuto è stata un fattore decisivo: ci sono persone importanti che mi hanno accolto, accudito, aiutato e stimolato, e il più grande stimolo della stagione sarà ripagare questa fiducia e continuare la progressione, collettiva ed individuale".
Simone Pierich, capitano storico e recordman di presenze con la maglia rossoblù, lascia la Junior dopo 7 anni: «Da quando gioco questa è la decisione più difficile della mia vita. Il Presidente Cerutti, la Junior e Casale Monferrato mi hanno accolto come una grande famiglia, e questo mi ha fatto crescere come atleta e come persona. In questa decisione ho dovuto ragionare da giocatore: ho pensato di aver bisogno di uno stimolo nuovo, perchè purtroppo la carriera non è infinita e si arriva al momento di sentire il bisogno di una nuova parentesi, di una nuova opportunità di crescita, seppur nell'estrema difficoltà e fatica della decisione. Lascio una città, una società, uno staff e una tifoseria con tanta tristezza per un capitolo che si chiude, ma con lo stimolo di un altro che si apre. Voglio nuovamente ringraziare di cuore il Presidente Giancarlo Cerutti per tutto quello che ha fatto per me: mi ha cresciuto, coccolato e aiutato in tutto. Lo abbraccerò anche io quando saremo avversari, e spero che la forte emozione non mi porti a fare una partitaccia, ma una partita che merita il palcoscenico di Casale. Spero, di cuore, che questo sia un arrivederci e non un addio».
Il commiato di Matteo Malaventura: «Provare a dire quello che sento nel dover lasciare la Junior e Casale Monferrato non è per niente facile. Ho trascorso tre bellissimi anni in cui ho vissuto tantissime emozioni, e stretto profonde amicizie che porterò per sempre con me. Vorrei ringraziare in prima persona il Dott. Giancarlo Cerutti per tutto quello che ha fatto nei confronti miei e della mia famiglia, e soprattutto per avermi dato la possibilità di conoscere la città e la sua gente, che rimarranno sempre nel mio cuore. Un abbraccio a tutti».
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