sabato 22 dicembre 2007

sabato 22 dicembre 2007, 00:40
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Edimes Pavia-Fastweb Casale 70-65 (19-9, 34-28, 51-53)
EDIMES PAVIA : Mobley 19 (4/7, 3/5), McKie 10 (2/7, 2/7), Albertario ne, Tomassini 1 (0/1, 0/5), Brkic 5 (1/2, 1/4), Heinrich 10 (3/6 da 2), Masper 5 (1/2, 1/2), Colussi 15 (3/6, 3/5), Cioffi 5 (1/1, 1/2), Bongioanni ne. All. Sacco
FASTWEB CASALE: Fazzi 11 (1/3, 3/5), Dean 9 (3/6; 1/6), Mathis (0/1, 0/1), George 11 (4/8, 1/3 e 19 rimbalzi), Formenti 13 (277, 3/6), Pierich 6 (1/2, 1/4), Volcic 15 (7/9 da 2), Rossi , Tagliabue, Garofalo. All.: Crespi.
Arbitri: Barni, Calbucci e Ciaglia.
Note : Tra il pubblico Max Stanic (ex Edimes ora al Pau) e Vittorio Gallinari.
Prima dell’inizio di Edimes – Fastweb si può discutere sulle quattro sconfitte interne già subite da Pavia (Sassari, Ferrara, Soresina e Veroli) in questo campionato, sul fatto che l’Edimes non abbia mai battuto in casa Casale nei due precedenti confronti di Legadue, sulle sette sconfitte della Junior Casale in sette trasferte proposte in due anni e mezzo dai Raisportsat, sull’imbattibilità dei padroni di casa quest’anno davanti alle medesime telecamere, sull’ultima partita da gettonaro di Cioffi, italo australiano che aveva già giocato in passato per Sacco a Trapani.
Temi ce n’erano: ma forse la voglia di Cioffi di trovare un contratto davanti alle telecamere di Raisport, gli hanno fatto inventare una prestazione maiuscola. Lui che aveva giocato fin qui pochissimo. Un secondo tempo da incorniciare che abbinato all’altra prova “inattesa” proposta da Martin Colussi ha messo al tappeto la Junior Fastweb.
Steccano la gara i più attesi: i tiratori di Casale Pierich e soprattutto Taquan Dean (-15 per la Junior con lui in campo e 1/6 da tre) ma anche i pavesi Tomassini (sostituto designato di Meini infortunato) con 0/6 al tiro, David Brkic sovrastato dai lunghi casalesi e Bj McKie in campo acciaccato per onor di firma.
E determinante è stato anche l’altro “tema di giornata” Cristiano Masper che da ex ha dedicato al suo ex coach (con cui, tutti lo sanno, non è mai corso buon sangue) la bomba che ha spaccato la partita a 80 secondi dalla fine.
Crespi al termine della gara contro Reggio Emilia aveva parlato di un problema “sonnifero” che ogni tanto attanaglia la sua Junior. E a sprazzi questo sonnifero è tornato. In particolare nle primo e nel quarto quarto (12 di valutazione per la squadra in 20 minuti, un record negativo raramente proposto). A cntrasto di ciò un secondo quarto lucente e un inizio ripresa entusiasmante con il solito Otis George capace di 9 rimbalzi nel solo terzo quarto (19 in tutta la gara con spunti entusiasmanti quali una stoppata e un tap in da far urlare anche il più pacato dei tifosi).

Pavia parte col quintetto Tomassini, Mobley, McKie, Brkic e Heinrich; parte lenta, come del resto Casale, con in campo Fazzi, Formenti, Pierich, George e Volcic. Ingrana poi l’Edimes nel finale di primo tempo e crea un primo solco sul 19 a 9 al 10’. La Fastweb con un magro 4/13 dal campo non tiene i ritmi dell’Edimes.
Mattoncino dopo mattoncino i rossoblu monferrini si avvicinano e prima dell’ultima tripla di Colussi si riportano a soli tre punti dai padroni di casa.
Poi come detto affiancato al gigante Volcic (per lui in campionato il 65% di realizzazione da due, secondo dietro allo specialista Lollis) sale in cattedra Otis George e la Junior rimette la testa avanti grazie alla chiusura di un parziale di 10-0 .
Si procede punto a punto sino al 62 pari.
Le ultime tre triple (su tre tentativi) di Colussi, Mobley e Masper fanno pendere la bilancia per i padroni di casa. In mezzo Casale pasticcia un po’ con Dean (letale una sua infrazione di passi, e per lui sarà giornata buia con zero di valutazione, 6 perse e 4/12 al tiro) e Fazzi (sbaglia la tripla in un momento decisivo, nonostante una gara positiva in cui ha dovuto anche fare il play titolare causa il perdurare dell’infortunio di Mathis)e non riesce a tenere il ritmo ancora brillante dei padroni di casa.

1 commenti:

prova ha detto...

Ho visto che non hai inserito il sondaggio per l'mvp...sarebbe scontato, vittoria assicurata per George.
Poi, possimo dirlo? Il problema "sonnifero Junior" è sicuramente Dean. Non possiamo permetterci il lusso di un americano che parte dalla panchina.
E che quando entra fa solo disastri!