Al PalaFerraris, dopo solo due giorni da gara-1, Novipiù e Tezenis tornano ad affrontarsi. Ne esce una partita molto diversa dalla prima nella quale sono solo due gli aspetti: il distacco finale tra le contendenti (10 punti) e, ovviamente, la squadra vincente. Anche questa sera, in realtà, Casale Monferrato ha sempre condotto le danze arrivando perfino al +18 (44-26) ma non riuscendo a concludere definitivamente il match prima dei minuti conclusivi nei quali, complice forse un po’ di stanchezza, la tensione è salita in alcuni casi oltre il livello di guardia.
È Westbrook con una tripla ad aprire le danze di gara-2 ma il protagonista dell’avvio di gara è Butkevicius, autore di tre canestri consecutivi che portano la Novipiù sul 6-5. Il bottino del lungo lituano sarebbe anche maggiore se non fosse per l’errore in lunetta con cui non riesce a perfezionare una potenziale azione da 3 punti. Verona fatica contro la difesa monferrina ma i ragazzi di Griccioli non capitalizzano il vantaggio; così Da Ros con un canestro più libero ristabilisce la parità sull’8-8. Ad interrompere il lungo digiuno rossoblù ci pensa Martinoni con un appoggio da sotto prontamente rintuzzato dalla penetrazione di Westbrook. Dopo due stoppate subite (la prima da Martinoni, la seconda da Malaventura) Casale Monferrato torna a segnare sull’asse Ware-Butkevicius: il magistrale pick-and-roll dei due libera il lungo che può agevolmente schiacciare a canestro. Quando Malaventura infila la tripla dall’angolo i padroni di casa prendono coraggio e con Antonelli e Malaventura scappano sul 19-10 (dopo poco più di 8’). Ramagli, costretto al timeout, trova la giusta reazione da McConnell (penetrazione) e Chessa (bomba). Verona riesce da prima a ridurre lo svantaggio ma poi i liberi di Pierich fissano il punteggio sul 23-15 dopo 10’ di gioco.
Con il canestro in contropiede di Monaldi la Novipiù raggiunge per la prima volta nel match la doppia cifra di vantaggio (25-15). McConnell prova a replicare ma con Antonelli e Green i rossoblù ampliano il solco anche se non riescono ad affondare il colpo decisivo. Con una stoppata Lawal cancella Ware che pochi secondi dopo punisce la difesa veronese piazzando la tripla del 32-18. La Scaligera continua a litigare con il ferro mentre Casale Monferrato non ferma la sua corsa: Ramagli allora chiama una nuova sospensione nel tentativo di arginare l’emorragia prima che sia troppo tardi. Dopo una lunga fase di gioco frenetico e improduttivo Lawal sblocca i suoi con un canestro da sotto nonostante il duello con Butkevicius. La Novipiù incappa in un lungo passaggio a vuoto che è sfruttato dai gialloblù nel tentativo di ricucire (34-23 al 18’). Poi però il siluro di Martinoni dalla lunga distanza ristabilisce le distanze portando le squadre al riposo sul 38-24.
Di ritorno dagli spogliatoi i padroni di casa non riescono ad ingranare la marcia, almeno per i primi 2 minuti e mezzo delle ripresa: poi due tripla griffate Martinoni valgono il +18 (44-26), massimo vantaggio per i padroni di casa. L’attacco veronese fatica, e non poco: i canestri di McConnell e di Da Ros sono ossigeno puro per la squadra di Ramagli che con la bomba di Chessa dall’angolo riduce il ritardo a soli 12 punti (44-32). Ora è Casale Monferrato ad essere in difficoltà e il canestro pesante di Da Ros completa un parziale di 0-9 in favore degli scaligeri: Griccioli è obbligato alla sospensione per strigliare i suoi e studiare con loro le contromisure. Ci vuole un po’, ma poi Ware in lunetta torna a far muovere la retina anche se realizza solo un libero dei due a disposizione. Dalla linea della carità, invece, Da Ros è impeccabile e riporta gli ospiti sotto la doppia cifra di svantaggio (45-37).
A cavallo degli ultimi due periodi il break di 8-0 targato Ferrero-Pierich fa nuovamente respirare Casale Monferrato che torna sul +15 (52-37 al 32’). Ramagli ricorre al timeout per cercare di far uscire dall’angolo la sua Tezenis ma Antonelli in lunetta incrementa ancora il parziale. Alla timida reazione di Lawal nel pitturato risponde capitan Pierich che infila la tripla che manda in visibilio il PalaFerraris. Pochi istanti più tardi Lawal si ripete, sempre segnando da sotto il tabellone: i suoi sono gli unici punti che Verona manda a referto nei primi 4’ dell’ultimo periodo. Poi anche McConnell trova la via del canestro prima con un jumper e in seguito in lunetta (57-45 al 35’). Quando Martinoni commette il secondo fallo consecutivo per fermare le scorribande ospiti allora Griccioli richiama i suoi in panchina per una sospensione: Green realizza al termine di un’azione in solitaria, poi McConnell e Da Ros limano ancora il gap (59-50 a 3’ dalla fine). Il playmaker gialloblù è l’ultimo ad alzare bandiera bianca: in un amen segna dall’arco dei 6,75 metri e recupera palla a metà campo, purtroppo però Westbook non la converte in canestro. Il lungo veronese, invece, dopo essersi fatto fischiare un fallo tecnico che consente a Casale Monferrato di tornare sul +15, realizza il tiro pesante che tiene vive le speranze veronesi (65-56). In un finale intenso e a volte troppo spigoloso nulla riesce però a mettere in discussione la vincitrice, neppure la tripla di Lauwers. La Novipiù fa sua anche gara-2 e ora si appresta alla trasferta nella città di Romeo e Giulietta alla ricerca della vittoria decisiva per il passaggio del turno. Si tornerà a giocare, al PalaOlimpia, venerdì sera alle 20.45: per la Tenezis è già l’ora del dentro o fuori.
NOVIPIÙ CASALE M. – TEZENIS VERONA 69 - 59 (23-15, 38-24, 47-37)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 9, Green 16, Antonelli 5, Butkevicius 8, Pierich 10, Giovara, Monaldi 2, Martinoni 11, Ferrero 2, Ware 6. All.: Griccioli
TEZENIS VERONA: Westbrook 7, Lauwers 3, Lawal 11, De Nicolao ne, Boscagin, Ganeto, Bozzetto, Chessa 5, Da Ros 17, McConnell 16, Lamma. All.: Ramagli
Arbitri: Andrea Masi, Enrico Bartoli, Manuel Attard.
Con il canestro in contropiede di Monaldi la Novipiù raggiunge per la prima volta nel match la doppia cifra di vantaggio (25-15). McConnell prova a replicare ma con Antonelli e Green i rossoblù ampliano il solco anche se non riescono ad affondare il colpo decisivo. Con una stoppata Lawal cancella Ware che pochi secondi dopo punisce la difesa veronese piazzando la tripla del 32-18. La Scaligera continua a litigare con il ferro mentre Casale Monferrato non ferma la sua corsa: Ramagli allora chiama una nuova sospensione nel tentativo di arginare l’emorragia prima che sia troppo tardi. Dopo una lunga fase di gioco frenetico e improduttivo Lawal sblocca i suoi con un canestro da sotto nonostante il duello con Butkevicius. La Novipiù incappa in un lungo passaggio a vuoto che è sfruttato dai gialloblù nel tentativo di ricucire (34-23 al 18’). Poi però il siluro di Martinoni dalla lunga distanza ristabilisce le distanze portando le squadre al riposo sul 38-24.
Di ritorno dagli spogliatoi i padroni di casa non riescono ad ingranare la marcia, almeno per i primi 2 minuti e mezzo delle ripresa: poi due tripla griffate Martinoni valgono il +18 (44-26), massimo vantaggio per i padroni di casa. L’attacco veronese fatica, e non poco: i canestri di McConnell e di Da Ros sono ossigeno puro per la squadra di Ramagli che con la bomba di Chessa dall’angolo riduce il ritardo a soli 12 punti (44-32). Ora è Casale Monferrato ad essere in difficoltà e il canestro pesante di Da Ros completa un parziale di 0-9 in favore degli scaligeri: Griccioli è obbligato alla sospensione per strigliare i suoi e studiare con loro le contromisure. Ci vuole un po’, ma poi Ware in lunetta torna a far muovere la retina anche se realizza solo un libero dei due a disposizione. Dalla linea della carità, invece, Da Ros è impeccabile e riporta gli ospiti sotto la doppia cifra di svantaggio (45-37).
A cavallo degli ultimi due periodi il break di 8-0 targato Ferrero-Pierich fa nuovamente respirare Casale Monferrato che torna sul +15 (52-37 al 32’). Ramagli ricorre al timeout per cercare di far uscire dall’angolo la sua Tezenis ma Antonelli in lunetta incrementa ancora il parziale. Alla timida reazione di Lawal nel pitturato risponde capitan Pierich che infila la tripla che manda in visibilio il PalaFerraris. Pochi istanti più tardi Lawal si ripete, sempre segnando da sotto il tabellone: i suoi sono gli unici punti che Verona manda a referto nei primi 4’ dell’ultimo periodo. Poi anche McConnell trova la via del canestro prima con un jumper e in seguito in lunetta (57-45 al 35’). Quando Martinoni commette il secondo fallo consecutivo per fermare le scorribande ospiti allora Griccioli richiama i suoi in panchina per una sospensione: Green realizza al termine di un’azione in solitaria, poi McConnell e Da Ros limano ancora il gap (59-50 a 3’ dalla fine). Il playmaker gialloblù è l’ultimo ad alzare bandiera bianca: in un amen segna dall’arco dei 6,75 metri e recupera palla a metà campo, purtroppo però Westbook non la converte in canestro. Il lungo veronese, invece, dopo essersi fatto fischiare un fallo tecnico che consente a Casale Monferrato di tornare sul +15, realizza il tiro pesante che tiene vive le speranze veronesi (65-56). In un finale intenso e a volte troppo spigoloso nulla riesce però a mettere in discussione la vincitrice, neppure la tripla di Lauwers. La Novipiù fa sua anche gara-2 e ora si appresta alla trasferta nella città di Romeo e Giulietta alla ricerca della vittoria decisiva per il passaggio del turno. Si tornerà a giocare, al PalaOlimpia, venerdì sera alle 20.45: per la Tenezis è già l’ora del dentro o fuori.
NOVIPIÙ CASALE M. – TEZENIS VERONA 69 - 59 (23-15, 38-24, 47-37)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 9, Green 16, Antonelli 5, Butkevicius 8, Pierich 10, Giovara, Monaldi 2, Martinoni 11, Ferrero 2, Ware 6. All.: Griccioli
TEZENIS VERONA: Westbrook 7, Lauwers 3, Lawal 11, De Nicolao ne, Boscagin, Ganeto, Bozzetto, Chessa 5, Da Ros 17, McConnell 16, Lamma. All.: Ramagli
Arbitri: Andrea Masi, Enrico Bartoli, Manuel Attard.
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