I miglior quintetti dell'Eurolega, i 50mila dollari di Marigney e il quinto tricolore della Famila Schio in una stagione eccezionale: di tutto questo parliamo ne "Il mondo a canestro" di questa settimana.
La settimana che porterà all'incoronazione della regina d'Europa si apre con la proclamazione del quintetto ideale dell'Eurolega. Dopo il conteggio dei voti di giornalisti e di migliaia di appassionati, i cinque migliori giocatori della competizione europea sono risultati: Dimitris Diamantidis (Panathinaikos Atene), Vassilis Spanoulis (Olympiacos Pireo), Rudy Fernandez (Real Madrid), Ante Tomic (FC Barcelona Regal) e Nenad Krstic (CSKA Mosca). Tra questi cinque giocatori verrà scelto l'MVP dell'Eurolega 2012/2013 che sarà premiato giovedì sera nel corso della Efes Pilsener Euroleague Awards Ceremony.
Il secondo quintetto, invece, è risultato composto da Milos Teodosic (CSKA Mosca), Juan Carlos Navarro (FC Barcelona Regal), Viktor Khryapa (CSKA Mosca), Nikola Mirotic (Real Madrid) e Shawn James (Maccabi Electra Tel Aviv).
Nei giorni scorsi la FIBA ha intimato a Paul Lester Marigney il pagamento di circa 50.000 dollari a favore della società Scafati Basket. Si dovrebbe così chiudere la telenovela cominciata nell'estate scorsa, quando il giocatore americano - ancora sotto contratto con il club campano - aveva unilateralmente deciso di rinunciare a giocare per la seconda stagione consecutiva con la Givova per cercare fortuna altrove: prima il tentativo di strappare un contratto in Nba o in Cina, poi il periodo di prova con Pesaro e infine, dopo un contatto con Venezia, l'accordo con l'Aget Imola.
Per tutelare i propri interessi lo Scafati Basket aveva avviato la procedura di arbitrato presso la FIBA al fine di veder rispettati i propri diritti derivanti dalla sottoscrizione di un regolare contratto stipulato con Marigney. A fine marzo il Basketball Arbitral Tribunal, aveva condannato Marigney al pagamento di circa 50.000 dollari (cifra comprensiva anche delle spese legali anticipate dal club campano). Ora, nel momento in cui la stagione va verso la conclusione, è arrivata questa comunicazione della FIBA, organo superiore al BAT, nella quale si specifica che il pagamento dovrà pervenire nelle casse societarie entro e non oltre lunedì 13 Maggio 2013, pena la squalifica internazionale dell'atleta ed un'ammenda di 150.000 CHF (circa 122mila €).
È stata una stagione perfetta per la Famila Schio: le ragazze di coach Maurizio Lasi, sconfiggendo per 3-0 il Gesam Gas Lucca nella finale scudetto, si sono aggiudicate il terzo trofeo stagionale della pallacanestro italiana femminile. Dopo la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia è arrivato anche il tricolore, il quinto nella storia del club della provincia vicentina.
Lo strapotere delle biancoarancioni è ben rappresentato dal computo vittorie/sconfitte stagionali: Schio ha chiuso i playoff da imbattuta (8-0 nei tre turni, compresa la finale), mentre ha dovuto cedere il passo una sola volta - contro Parma - nelle 28 partite giocate in Italia.
Ad aggiudicarsi il titolo di MVP della finale scudetto è stata Kathy Wambe, playmaker di Schio.
Il secondo quintetto, invece, è risultato composto da Milos Teodosic (CSKA Mosca), Juan Carlos Navarro (FC Barcelona Regal), Viktor Khryapa (CSKA Mosca), Nikola Mirotic (Real Madrid) e Shawn James (Maccabi Electra Tel Aviv).
Nei giorni scorsi la FIBA ha intimato a Paul Lester Marigney il pagamento di circa 50.000 dollari a favore della società Scafati Basket. Si dovrebbe così chiudere la telenovela cominciata nell'estate scorsa, quando il giocatore americano - ancora sotto contratto con il club campano - aveva unilateralmente deciso di rinunciare a giocare per la seconda stagione consecutiva con la Givova per cercare fortuna altrove: prima il tentativo di strappare un contratto in Nba o in Cina, poi il periodo di prova con Pesaro e infine, dopo un contatto con Venezia, l'accordo con l'Aget Imola.
Per tutelare i propri interessi lo Scafati Basket aveva avviato la procedura di arbitrato presso la FIBA al fine di veder rispettati i propri diritti derivanti dalla sottoscrizione di un regolare contratto stipulato con Marigney. A fine marzo il Basketball Arbitral Tribunal, aveva condannato Marigney al pagamento di circa 50.000 dollari (cifra comprensiva anche delle spese legali anticipate dal club campano). Ora, nel momento in cui la stagione va verso la conclusione, è arrivata questa comunicazione della FIBA, organo superiore al BAT, nella quale si specifica che il pagamento dovrà pervenire nelle casse societarie entro e non oltre lunedì 13 Maggio 2013, pena la squalifica internazionale dell'atleta ed un'ammenda di 150.000 CHF (circa 122mila €).
È stata una stagione perfetta per la Famila Schio: le ragazze di coach Maurizio Lasi, sconfiggendo per 3-0 il Gesam Gas Lucca nella finale scudetto, si sono aggiudicate il terzo trofeo stagionale della pallacanestro italiana femminile. Dopo la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia è arrivato anche il tricolore, il quinto nella storia del club della provincia vicentina.
Lo strapotere delle biancoarancioni è ben rappresentato dal computo vittorie/sconfitte stagionali: Schio ha chiuso i playoff da imbattuta (8-0 nei tre turni, compresa la finale), mentre ha dovuto cedere il passo una sola volta - contro Parma - nelle 28 partite giocate in Italia.
Ad aggiudicarsi il titolo di MVP della finale scudetto è stata Kathy Wambe, playmaker di Schio.
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