La Novipiù sa ancora vincere: espugnata Roma

È Temple il miglior marcatore rossoblù (15 punti) ma determinanti sono state anche le prove di Malaventura e Janning. Chiotti sfiora la doppia-doppia (8 punti e 9 rimbazli). Tra i giallorossi brilla Datome; anche Varnado arriva ad un passo dalla doppia-doppia (11 punti e 9 rimbazli).

Matteo Malaventura, importantissimi i suoi canestri al PalaTiziano (foto Ciamillo)

da www.asjunior.com

La Novipiù gioca una partita gagliarda e vince a Roma in casa dell'Acea, iniziando nel migliore dei modi il trittico di impegni finali della sua regular season. Un successo conquistato con orgoglio nel finale dopo aver guidato a lungo nel primo tempo e, al contrario, aver inseguito i padroni di casa nella ripresa.

Complice l'assenza di Shakur, out insieme a Nnamaka, in cabina di regia c'è Stefano Gentile (che alla fine chiuderà con 9 punti e 5 assist); Valentini punta subito su Stevic - prima stagionale in starting five - autore del primo canestro rossoblu. Presto però due falli per il serbo che viene sostituito da Chiotti; si rinnova quindi subito il duello fra il numero tredici rossoblu e Jarvis Varnado, in un remake della passata stagione quando l'americano uscito dal college di Mississipi State incrociò Casale sei volte con Pistoia.

15-6 per i capitolini partiti a razzo, ma la Junior si riprende prontamente: parziale di 11-0 rossoblu con le triple di Martinoni e Gentile. Da qui la Novipiù non mollerà più il comando fino all'intervallo. Girata la boa del 10' sul 20-23 infatti, Casale con Malaventura, Chiotti e Janning mantiene un vantaggio che Roma non riesce mai ad annullare. Anche Temple colpisce dall'arco (30-35), poi il movimento perpetuo di Janning e la zampata di Minard per il 37-39 all'intervallo, con JC che va al riposo controllando i rimbalzi (10 in attacco per Casale, e già 9 in totale conquistati da Chiotti).

L'Acea del presidente Toti alza il volume dopo l'intervallo. Sorpasso capitolino con le due triple di puro talento di Clay Tucker, già decisivo nella gara d'andata. Adesso è Roma a prendere fiducia, una volta in possesso del pallino. Calvani centellina l'utilizzo di Varnado, gravato da tre falli, potendo contare su uno Slokar che si fa rispettare sotto canestro. Roma avanti 57-55 al 30' con l'agonismo di Datome, ma l'ultimo spunto vincente di Gentile, che segna sulla sirena in coast-to-coast, è l'icona dell'atteggiamento positivo dei monferrini.

Nel quarto e ultimo periodo infatti la Novipiù opera lo sprint decisivo: dopo il canestro del sorpasso di Temple (59-60), è Malaventura il killer della partita con tre canestri consecutivi. Con Gentile in panchina con quattro falli, Valentini affida le chiavi della regia a Janning, bravo a mettere in ritmo anche Pierich per il 65-72. Il risultato sembra premiare in anticipo Casale, ma Gordic provoca l'antisportivo dello stesso Janning a 1'30'' e, praticamente da solo, riporta Roma a un solo possesso. L'Acea a questo punto ci crede, Temple però 'scippa' Gordic sull'azione decisiva e apre il contropiede della vittoria: un'azione che ricorda da vicinissimo quella dell'affermazione esterna di Cremona, con gli stessi interpreti in catena di montaggio, seppur in un diverso ordine. E' Malaventura a regalare a Janning la possibilità di segnare 'a porta vuota'. Ancora Janning sigilla dalla lunetta la vittoria rossoblu: finisce 70-76.

Mercoledì prossimo, alle 20.45 nell'ultimo turno infrasettimanale della regular season, Casale renderà visita alla Banca Tercas Teramo.

ACEA ROMA – NOVIPIÙ CASALE 70 – 76 (20-23, 37-39, 57-55)

ACEA ROMA: Marchetti ne, Tonolli, Mordente 4, Crosariol ne, Datome 20, Kakiouzis 1, Gordic 13, Maestranzi, Gorrieri ne, Tucker 11, Varnado 11, Slokar 10. All.: Calvani

NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 14, Gentile 9, Hukic, Pierich 3, Martinoni 5, Chiotti 8, Temple 15, Stevic 8, Janning 11, Minard 3. All.: Valentini

Arbitri: Carmelo Paternicò, Roberto Begnis, Luca Weidmann.