È il capitano rossoblù Simone Pierich il miglior marcatore della partita: non bastano però i suoi 17 punti (6/7 dal campo) per ritornare alla vittoria. Cinque senesi in doppia cifra, buonissime le prestazioni di Aradori e Carraretto (14 punti per entrambi).
Doveva essere la domenica dell’orgoglio rossoblù e, alla fine, lo è stato anche se ancora una volta la Novipiù esce dal parquet sconfitta. Siena preme fin da subito sull’acceleratore, vola sul +18, ma poi si complica la vita consentendo un recupero veemente dei padroni di casa che negli ultimi minuti rientrano prepotentemente riaprendo il finale e dimostrando di non demeritare neppure davanti ai cinque-volte Campioni d’Italia.
Come in chiesa Coach Valentini si affida a Shakur e Hukic decidendo di mandare in tribuna Temple e Nnamaka. La Montepaschi vuol da subito mettere in chiaro le cose e dopo 3 minuti di gioco è già in fuga (2-10) grazie ad un Andersen immarcabile vicino ai tabelloni. A complicare la vita di Pianigiani arriva però l’infortunio di Rakocevic, sostituito da Aradori. Viste le palesi difficoltà la panchina juniorina chiede la sospensione e dagli spalti è un mix di fischi e applausi di incoraggiamento. Tornati in campo i rossoblù provano a reagire con Shakur, poi Andersen e Hukic danno vita ad un bel botta e risposta dall’arco dei 6,75 metri. In un clima che ricorda molto le amichevole di precampionato – anche perché il tifo organizzato rossoblù sciopera nei primi due quarti – la Mens Sana continua a trovare la retina con continuità: Lavrinovic manda a referto 5 punti filati (nel pitturato e dalla lunga distanza) punendo la zona schierata dai padroni di casa. Ma Janning (bomba) e Malaventura evitano alla Novipiù di sprofondare. La tripla che Pierich manda a segno ad inizio del secondo periodo sembra dare morale ai monferrini che però vengono subito castigati da Aradori, anche lui a segno dalla lunga distanza. Lavrinovic continua ad essere una spina nel fianco per la difesa rossoblù che non lo riesce a contenere come servirebbe. Per fortuna di Casale arrivano i canestri pesantissimi di Malaventura e Pierich che tengono gli juniorini aggrappati ai senesi (33-38).
Siena dilaga Ma la bomba di Carraretto dà il la all’affondo ospite: negli ultimi quattro minuti del primo tempo Siena mette a segno un break sostanzioso (2-11) grazie soprattutto alle giocate di David Moss. Più che doppiata nella valutazione a metà gara, la Novipiù paga le troppe amnesie difensive soprattutto nei momenti in cui riesce a riavvicinarsi nel punteggio.
Di ritorno dagli spogliatoi i monferrini provano a rientrare in partita con le triple di Janning e Malaventura ma Mc Calebb risponde prontamente ristabilendo le distanze. Ma la Montepaschi non si ferma e con Aradori continua a macinare punti (45-63 al 26’); i canestri di Gentile sono ossigeno puro per Casale, anche perché sfruttando il passaggio a vuoto degli ospiti (errori al tiro e palle perse) i ragazzi di Valentini riescono a ridurre il divario sotto la doppia cifra di svantaggio (54-63) grazie a Janning e a Stevic che sciaccia servito da Gentile. Il siluro che capitan Pierich manda a bersaglio dalla lunga distanza fa sperare i 3000 del PalaFerraris (57-65) ma Siena, incassato il colpo, passa subito al contrattacco e con le triple di Stonerook e di Carraretto ricrea il solco.
Orgoglio rossoblù La Novipiù riprova il rientro con Janning e Stevic ma è ancora Carraretto a rispedire indietro il tentativo dei padroni di casa (63-75 al 35’). La partita però non è ancora finita e nel finale regala i momenti più affascinanti: sospinta dal ritrovato entusiasmo dei suoi tifosi Casale Monferrato piazza un parziale di 8-0 del quale i protagonisti sono Malaventura e Pierich. Fuori Stonerook per cinque falli è Mc Calebb a fermare l’emorragia (71-77). Chiotti cattura il rimbalzo e realizza nel pitturato, poi la difesa dei monferrini costringe gli ospiti alla palla persa per infrazione dei 24’’. Ma la Novipiù non sfrutta come potrebbe la situazione. Andersen in lunetta segna due punti fondamentali, lo stesso non riesce a Pierich che fallisce uno dei due tentativi. A 50’’ dalla fine il canestro di Aradori, realizzato dopo aver conquistato il rimbalzo, lancia i titoli di coda su un match strano, vinto meritatamente dai ragazzi di Pianigiani ma nel quale i monferrini hanno dimostrato ancora una volta di potersela giocare con tutti. Torna dunque al successo la Mens Sana ai danni di una Novipiù alla quarta sconfitta consecutiva, la ventunesima stagionale.
NOVIPIÙ CASALE M. – MONTEPASCHI SIENA 76 – 82 (16-24, 35-49, 54-65)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 12, Gentile 5, Hukic 5, Pierich 17, Martinoni ne, Chiotti 5, Stevic 9, Shakur 8, Janning 13, Minard 2. All.: Valentini
MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 11, Zisis 2, Andersen 11, Rakocevic, Carraretto 14, Lavrinovic 16, Ress, Maggiorelli ne, Lechthaler ne, Stonerook 7, Aradori 14, Moss 7. All.: Pianigiani
Arbitri: Luciano Tola, Mauro Pozzana, Lorenzo Gori.
Simone Pierich, miglior marcatore in Novipiù-Montepaschi (foto Davide Console)
Doveva essere la domenica dell’orgoglio rossoblù e, alla fine, lo è stato anche se ancora una volta la Novipiù esce dal parquet sconfitta. Siena preme fin da subito sull’acceleratore, vola sul +18, ma poi si complica la vita consentendo un recupero veemente dei padroni di casa che negli ultimi minuti rientrano prepotentemente riaprendo il finale e dimostrando di non demeritare neppure davanti ai cinque-volte Campioni d’Italia.
Come in chiesa Coach Valentini si affida a Shakur e Hukic decidendo di mandare in tribuna Temple e Nnamaka. La Montepaschi vuol da subito mettere in chiaro le cose e dopo 3 minuti di gioco è già in fuga (2-10) grazie ad un Andersen immarcabile vicino ai tabelloni. A complicare la vita di Pianigiani arriva però l’infortunio di Rakocevic, sostituito da Aradori. Viste le palesi difficoltà la panchina juniorina chiede la sospensione e dagli spalti è un mix di fischi e applausi di incoraggiamento. Tornati in campo i rossoblù provano a reagire con Shakur, poi Andersen e Hukic danno vita ad un bel botta e risposta dall’arco dei 6,75 metri. In un clima che ricorda molto le amichevole di precampionato – anche perché il tifo organizzato rossoblù sciopera nei primi due quarti – la Mens Sana continua a trovare la retina con continuità: Lavrinovic manda a referto 5 punti filati (nel pitturato e dalla lunga distanza) punendo la zona schierata dai padroni di casa. Ma Janning (bomba) e Malaventura evitano alla Novipiù di sprofondare. La tripla che Pierich manda a segno ad inizio del secondo periodo sembra dare morale ai monferrini che però vengono subito castigati da Aradori, anche lui a segno dalla lunga distanza. Lavrinovic continua ad essere una spina nel fianco per la difesa rossoblù che non lo riesce a contenere come servirebbe. Per fortuna di Casale arrivano i canestri pesantissimi di Malaventura e Pierich che tengono gli juniorini aggrappati ai senesi (33-38).
Siena dilaga Ma la bomba di Carraretto dà il la all’affondo ospite: negli ultimi quattro minuti del primo tempo Siena mette a segno un break sostanzioso (2-11) grazie soprattutto alle giocate di David Moss. Più che doppiata nella valutazione a metà gara, la Novipiù paga le troppe amnesie difensive soprattutto nei momenti in cui riesce a riavvicinarsi nel punteggio.
Di ritorno dagli spogliatoi i monferrini provano a rientrare in partita con le triple di Janning e Malaventura ma Mc Calebb risponde prontamente ristabilendo le distanze. Ma la Montepaschi non si ferma e con Aradori continua a macinare punti (45-63 al 26’); i canestri di Gentile sono ossigeno puro per Casale, anche perché sfruttando il passaggio a vuoto degli ospiti (errori al tiro e palle perse) i ragazzi di Valentini riescono a ridurre il divario sotto la doppia cifra di svantaggio (54-63) grazie a Janning e a Stevic che sciaccia servito da Gentile. Il siluro che capitan Pierich manda a bersaglio dalla lunga distanza fa sperare i 3000 del PalaFerraris (57-65) ma Siena, incassato il colpo, passa subito al contrattacco e con le triple di Stonerook e di Carraretto ricrea il solco.
Orgoglio rossoblù La Novipiù riprova il rientro con Janning e Stevic ma è ancora Carraretto a rispedire indietro il tentativo dei padroni di casa (63-75 al 35’). La partita però non è ancora finita e nel finale regala i momenti più affascinanti: sospinta dal ritrovato entusiasmo dei suoi tifosi Casale Monferrato piazza un parziale di 8-0 del quale i protagonisti sono Malaventura e Pierich. Fuori Stonerook per cinque falli è Mc Calebb a fermare l’emorragia (71-77). Chiotti cattura il rimbalzo e realizza nel pitturato, poi la difesa dei monferrini costringe gli ospiti alla palla persa per infrazione dei 24’’. Ma la Novipiù non sfrutta come potrebbe la situazione. Andersen in lunetta segna due punti fondamentali, lo stesso non riesce a Pierich che fallisce uno dei due tentativi. A 50’’ dalla fine il canestro di Aradori, realizzato dopo aver conquistato il rimbalzo, lancia i titoli di coda su un match strano, vinto meritatamente dai ragazzi di Pianigiani ma nel quale i monferrini hanno dimostrato ancora una volta di potersela giocare con tutti. Torna dunque al successo la Mens Sana ai danni di una Novipiù alla quarta sconfitta consecutiva, la ventunesima stagionale.
NOVIPIÙ CASALE M. – MONTEPASCHI SIENA 76 – 82 (16-24, 35-49, 54-65)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 12, Gentile 5, Hukic 5, Pierich 17, Martinoni ne, Chiotti 5, Stevic 9, Shakur 8, Janning 13, Minard 2. All.: Valentini
MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 11, Zisis 2, Andersen 11, Rakocevic, Carraretto 14, Lavrinovic 16, Ress, Maggiorelli ne, Lechthaler ne, Stonerook 7, Aradori 14, Moss 7. All.: Pianigiani
Arbitri: Luciano Tola, Mauro Pozzana, Lorenzo Gori.
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