Bell’affermazione dei rossoblù che contro la Snaidero reagiscono subito alla sconfitta di Reggio Emilia. Ottima prestazione di Taylor che chiude con 19 punti. Hickman è l’MVP con 22 punti. Harrison è il top scorer arancione con 18 punti.
FASTWEB CASALE M. – SNAIDERO UDINE 89 – 76 (23-12, 46-26, 66-48)
Davanti alle telecamere di SportItalia 2 la Fastweb vendica la sconfitta subita ad Udine (80-79 all’overtime) dando prova di aver saputo reagire all’inaspettato stop di Reggio Emilia. Quattro rossoblù chiudono in doppia cifra, Hickman e Chiotti sfiorano la doppia doppia. La cronaca.
PRIMO PERIODO Come annunciato coach Crespi si affida ancora a Donell Taylor scegliendo per il quintetto iniziale con Hickman, Malaventura, Nnamaka e Fantoni. L’ultimo arrivato in casa rossoblù, Folarin Campbell, è in tribuna a tifare per i nuovi compagni. Per la palla a due Udine schiera Mathis, Williams, Harrison, Dordei e Lee.
Canestri inviolati per quasi due minuti, poi Hickman in lunetta sblocca il risultato realizzando entrambi i liberi. Harrison firma il primo canestro su azione subendo anche il fallo di Nnamaka: in lunetta la guardia arancione è precisa e così la Snaidero mette il naso avanti per la prima ed unica volta. Hickman e Taylor infilano una tripla a testa, poi è di nuovo Hickman ad andare a segno in penetrazione: Casale è sul 10-3 a metà periodo. Garelli chiama timeout e Udine prova a reagire: lo spunto dura però solo per tre azioni con le quali prima Lee, poi Mathis e infine Harrison (dalla lunga distanza) accorciano sul 15-10. L’azione da 3 punti firmata Malaventura rimette in moto la Fastweb che ricrea il solco con Maschiadri, Taylor e Chiotti. L’appoggio di Williams vale il 23-12 punteggio sul quale terminano i primi 10 minuti.
SECONDO PERIODO Taylor continua ad essere molto ispirato e continua a colpire sia in penetrazione che dalla lunga distanza. Udine fatica nel trovare la via del canestro ma trova punti con Dordei e Lee (in lunetta). La tripla di Ferrero punisce la zona udinese e Garelli è costretto a chiamare timeout. La Snaidero prova a reagire ma Casale risponde colpo su colpo. Le bombe di Hickman e Ferrero impongono un nuovo impulso alla Fastweb che allungano sul +23 (46-23). Rinaldi li imita e infila dall’arco dei 6,75 metri il canestro del 46-26: il distacco degli ospiti a metà gara è già pesante.
TERZO PERIODO Al rientro in campo, dopo l’intervallo, Udine sembra avere una reazione d’orgoglio: segna Williams nel pitturato a cui rispondono subito Fantoni e Taylor. Harrison infila la tripla ma Casale può contare su un Taylor finalmente in gran spolvero che prima segna servito da Hickman e poi segna dalla lunga distanza. Harrison realizza solo 2 dei tre liberi concessi per il fallo commesso da Hickman mentre stava tirando oltre l’arco dei 6,75 metri. Poi segna Hickman in penetrazione mentre Malaventura risponde a Lee. Mathis apre il parziale di 0-7 con in quale Udine prova a mettere in difficoltà la Fastweb: Rinaldi prima stoppa Chiotti poi corre sotto l’altro tabellone e schiaccia; anche Lee schiaccia e infine Williams realizza entrambi i liberi (60-42). Crespi chiama timeout. Fantoni segna subito da sotto poi Lee realizza in gancio. Botta e risposta Malaventura-Prandin che infilano il jumper. Il periodo si conclude sul 66-48 grazie ai liberi di Gentile e Williams.
QUARTO PERIODO Gli ultimi dieci minuti iniziano nel segno dei lunghi Nnamaka e Fantoni rispondo ad un Lee finalmente pericoloso. Williams segna in penetrazione poi Lee e Fantoni realizzano in schiacciata. Casale prende il largo con Taylor e Hickman. Lee segna infilando il gancio ma sull’altro fronte Chiotti si fa trovare preparato e appoggia a canestro. Nuovo break arancione firmato Harrison, Pascolo e Mathis: così Udine rientra sul 78-64. I punti di Hickman in lunetta sono l’unica risposta rossoblù al tentativo di rientro della Snaidero: con Mathis e Rinaldi i friulani raggiungono l’81-70 a 60 secondi dalla fine. Chiotti infila entrambi i liberi, poi Harrison piazza la bomba. Casale rimane con i nervi saldi e può dar spazio ai giovani Piano e Strotz. La Fastweb vince, conserva l’imbattibilità del PalaFerraris (solo Pistoia lo ha violato ad inizio ottobre) e risale in vetta alla classifica vista la contemporanea sconfitta casalinga di Venezia con Reggio Emilia.
FASTWEB CASALE: Malaventura 7, Gentile 5, Hickman 22, Nnamaka 2, Pierich, Taylor 19, Masciadri 2, Chiotti 10, Fantoni 10, Ferrero 10, Piano 2, Strotz. All.: Crespi.
SNAIDERO UDINE: Williams 12, Mathis 9, Harrison 18, Pascolo 4, Croce ne, Dordei 2, Lee 16, Truccolo, Rinaldi 11, Prandin 4. All. Garelli.
Arbitri: Maurizio Pascotto, Andrea Masi, Dario Morelli.
FASTWEB CASALE M. – SNAIDERO UDINE 89 – 76 (23-12, 46-26, 66-48)
Davanti alle telecamere di SportItalia 2 la Fastweb vendica la sconfitta subita ad Udine (80-79 all’overtime) dando prova di aver saputo reagire all’inaspettato stop di Reggio Emilia. Quattro rossoblù chiudono in doppia cifra, Hickman e Chiotti sfiorano la doppia doppia. La cronaca.
PRIMO PERIODO Come annunciato coach Crespi si affida ancora a Donell Taylor scegliendo per il quintetto iniziale con Hickman, Malaventura, Nnamaka e Fantoni. L’ultimo arrivato in casa rossoblù, Folarin Campbell, è in tribuna a tifare per i nuovi compagni. Per la palla a due Udine schiera Mathis, Williams, Harrison, Dordei e Lee.
Canestri inviolati per quasi due minuti, poi Hickman in lunetta sblocca il risultato realizzando entrambi i liberi. Harrison firma il primo canestro su azione subendo anche il fallo di Nnamaka: in lunetta la guardia arancione è precisa e così la Snaidero mette il naso avanti per la prima ed unica volta. Hickman e Taylor infilano una tripla a testa, poi è di nuovo Hickman ad andare a segno in penetrazione: Casale è sul 10-3 a metà periodo. Garelli chiama timeout e Udine prova a reagire: lo spunto dura però solo per tre azioni con le quali prima Lee, poi Mathis e infine Harrison (dalla lunga distanza) accorciano sul 15-10. L’azione da 3 punti firmata Malaventura rimette in moto la Fastweb che ricrea il solco con Maschiadri, Taylor e Chiotti. L’appoggio di Williams vale il 23-12 punteggio sul quale terminano i primi 10 minuti.
SECONDO PERIODO Taylor continua ad essere molto ispirato e continua a colpire sia in penetrazione che dalla lunga distanza. Udine fatica nel trovare la via del canestro ma trova punti con Dordei e Lee (in lunetta). La tripla di Ferrero punisce la zona udinese e Garelli è costretto a chiamare timeout. La Snaidero prova a reagire ma Casale risponde colpo su colpo. Le bombe di Hickman e Ferrero impongono un nuovo impulso alla Fastweb che allungano sul +23 (46-23). Rinaldi li imita e infila dall’arco dei 6,75 metri il canestro del 46-26: il distacco degli ospiti a metà gara è già pesante.
TERZO PERIODO Al rientro in campo, dopo l’intervallo, Udine sembra avere una reazione d’orgoglio: segna Williams nel pitturato a cui rispondono subito Fantoni e Taylor. Harrison infila la tripla ma Casale può contare su un Taylor finalmente in gran spolvero che prima segna servito da Hickman e poi segna dalla lunga distanza. Harrison realizza solo 2 dei tre liberi concessi per il fallo commesso da Hickman mentre stava tirando oltre l’arco dei 6,75 metri. Poi segna Hickman in penetrazione mentre Malaventura risponde a Lee. Mathis apre il parziale di 0-7 con in quale Udine prova a mettere in difficoltà la Fastweb: Rinaldi prima stoppa Chiotti poi corre sotto l’altro tabellone e schiaccia; anche Lee schiaccia e infine Williams realizza entrambi i liberi (60-42). Crespi chiama timeout. Fantoni segna subito da sotto poi Lee realizza in gancio. Botta e risposta Malaventura-Prandin che infilano il jumper. Il periodo si conclude sul 66-48 grazie ai liberi di Gentile e Williams.
QUARTO PERIODO Gli ultimi dieci minuti iniziano nel segno dei lunghi Nnamaka e Fantoni rispondo ad un Lee finalmente pericoloso. Williams segna in penetrazione poi Lee e Fantoni realizzano in schiacciata. Casale prende il largo con Taylor e Hickman. Lee segna infilando il gancio ma sull’altro fronte Chiotti si fa trovare preparato e appoggia a canestro. Nuovo break arancione firmato Harrison, Pascolo e Mathis: così Udine rientra sul 78-64. I punti di Hickman in lunetta sono l’unica risposta rossoblù al tentativo di rientro della Snaidero: con Mathis e Rinaldi i friulani raggiungono l’81-70 a 60 secondi dalla fine. Chiotti infila entrambi i liberi, poi Harrison piazza la bomba. Casale rimane con i nervi saldi e può dar spazio ai giovani Piano e Strotz. La Fastweb vince, conserva l’imbattibilità del PalaFerraris (solo Pistoia lo ha violato ad inizio ottobre) e risale in vetta alla classifica vista la contemporanea sconfitta casalinga di Venezia con Reggio Emilia.
FASTWEB CASALE: Malaventura 7, Gentile 5, Hickman 22, Nnamaka 2, Pierich, Taylor 19, Masciadri 2, Chiotti 10, Fantoni 10, Ferrero 10, Piano 2, Strotz. All.: Crespi.
SNAIDERO UDINE: Williams 12, Mathis 9, Harrison 18, Pascolo 4, Croce ne, Dordei 2, Lee 16, Truccolo, Rinaldi 11, Prandin 4. All. Garelli.
Arbitri: Maurizio Pascotto, Andrea Masi, Dario Morelli.
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