Domani (ore 18,15) a Frosinone i rossoblù affronteranno la Prima, regina di Coppa, allenata da coach Demis Cavina.
Dopo una settimana passata a cercare di dimenticare l’inspiegabile prestazione di sabato scorso a Novara, per la Fastweb la trasferta di Frosinone arriva nel momento peggiore: Veroli, ovviamente, ha l’entusiasmo alle stelle per la conquista del terzo trofeo in tre anni. Ma, paradossalmente, quella di domani può essere per i monferrini l’occasione giusta per trasformare la rabbia accumulata nel weekend di Coppa Italia in energia positiva.
Non è stato facile in questi giorni per Pierich e compagni mettere da parte la delusione per aver fallito un “appuntamento con la storia”, per di più a pochi chilometri da casa e con un buon numero di tifosi al seguito. Ma, come sempre è accaduto dopo una partita vinta o persa, lo staff rossoblù si è immerso fin da subito nel lavoro di preparazione della gara domenicale curando, al limite della maniacalità, ogni minino dettaglio.
In casa dei ciociari, ovviamente, c’è stato modo e tempo per festeggiare; dopo Novara la stagione di Veroli sembra davvero essersi messa sui binari giusti. Avevo sorpreso un po’ tutti lo stentato avvio di stagione; poi l’innesto di Penn e l’incessante lavoro di coach Cavina ha consentito ai frusinati di intraprendere la risalita fino a raggiungere la zona playoff: lo stato di forma della squadra e la qualità del gioco dei giallorossi fanno pensare che il percorso di Jackson e compagni possa proseguire positivamente fino a fine stagione quando sarà l’ora di contendersi la promozione nella massima serie.
In settimana, però, la Prima ha dovuto fare i conti con l’infermeria: Penn ha avuto una distorsione al ginocchio e solo domattina si saprà se potrà essere della partita; Rossetti invece ha accusato un’infiammazione da cui sta guarendo; e infine si è fermato anche Gatto per un fastidio al piede.
Ma Coach Demis Cavina guarda avanti e mette in chiaro qual è l’obiettivo della sfida di domani: «Per noi quello con Casale Monferrato un test importante per cercare di arrivare ad avere le loro rotazioni e cercare di migliorare. Noi – conclude Cavina – dovremo giocare attaccando Casale con l’impatto del gruppo soprattutto nella fase iniziale della partita, quando loro magari cercheranno di riscattare la delusione della Coppa».
Dimenticare Novara tornando a giocare la propria pallacanestro. È questo ciò che si aspetta coach Marco Crespi dai suoi: «Dopo una brutta prestazione, più dell’avversario conta il desiderio di ognuno di cancellare la prova deludente. Contro Veroli dovremo ritrovare la compattezza difensiva smarrita contro Imola, quando eravamo preoccupati se i tiri entravano o no. Compattezza difensiva che ci aiuta ad attaccare meglio – aggiunge Crespi – Veroli ha grande qualità in tutti i ruoli e la tattica non serve se pensiamo di poterla contrastare limitando un giocatore anziché un altro».
Al Palasport “Città Di Frosinone” arbitreranno Giovanni Di Modica, Gianni Caroti, Manuel Mazzoni.
Dopo una settimana passata a cercare di dimenticare l’inspiegabile prestazione di sabato scorso a Novara, per la Fastweb la trasferta di Frosinone arriva nel momento peggiore: Veroli, ovviamente, ha l’entusiasmo alle stelle per la conquista del terzo trofeo in tre anni. Ma, paradossalmente, quella di domani può essere per i monferrini l’occasione giusta per trasformare la rabbia accumulata nel weekend di Coppa Italia in energia positiva.
Non è stato facile in questi giorni per Pierich e compagni mettere da parte la delusione per aver fallito un “appuntamento con la storia”, per di più a pochi chilometri da casa e con un buon numero di tifosi al seguito. Ma, come sempre è accaduto dopo una partita vinta o persa, lo staff rossoblù si è immerso fin da subito nel lavoro di preparazione della gara domenicale curando, al limite della maniacalità, ogni minino dettaglio.
In casa dei ciociari, ovviamente, c’è stato modo e tempo per festeggiare; dopo Novara la stagione di Veroli sembra davvero essersi messa sui binari giusti. Avevo sorpreso un po’ tutti lo stentato avvio di stagione; poi l’innesto di Penn e l’incessante lavoro di coach Cavina ha consentito ai frusinati di intraprendere la risalita fino a raggiungere la zona playoff: lo stato di forma della squadra e la qualità del gioco dei giallorossi fanno pensare che il percorso di Jackson e compagni possa proseguire positivamente fino a fine stagione quando sarà l’ora di contendersi la promozione nella massima serie.
In settimana, però, la Prima ha dovuto fare i conti con l’infermeria: Penn ha avuto una distorsione al ginocchio e solo domattina si saprà se potrà essere della partita; Rossetti invece ha accusato un’infiammazione da cui sta guarendo; e infine si è fermato anche Gatto per un fastidio al piede.
Ma Coach Demis Cavina guarda avanti e mette in chiaro qual è l’obiettivo della sfida di domani: «Per noi quello con Casale Monferrato un test importante per cercare di arrivare ad avere le loro rotazioni e cercare di migliorare. Noi – conclude Cavina – dovremo giocare attaccando Casale con l’impatto del gruppo soprattutto nella fase iniziale della partita, quando loro magari cercheranno di riscattare la delusione della Coppa».
Dimenticare Novara tornando a giocare la propria pallacanestro. È questo ciò che si aspetta coach Marco Crespi dai suoi: «Dopo una brutta prestazione, più dell’avversario conta il desiderio di ognuno di cancellare la prova deludente. Contro Veroli dovremo ritrovare la compattezza difensiva smarrita contro Imola, quando eravamo preoccupati se i tiri entravano o no. Compattezza difensiva che ci aiuta ad attaccare meglio – aggiunge Crespi – Veroli ha grande qualità in tutti i ruoli e la tattica non serve se pensiamo di poterla contrastare limitando un giocatore anziché un altro».
Al Palasport “Città Di Frosinone” arbitreranno Giovanni Di Modica, Gianni Caroti, Manuel Mazzoni.
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