giovedì 3 febbraio 2011

giovedì 3 febbraio 2011, 21:07
Domani (ore 20,45 con diretta tv su RaiSport 1) al PalaSegest i rossoblù sono ospiti della Naturhouse di coach Alberto Martelossi.

Fantoni affronta Lechthaler (foto Enzo Conti)

Settimana corta quella di Fastweb e Naturhouse che domani sera daranno vita, davanti alle telecamere di RaiSport 1, all’anticipo della 19esima giornata di Legadue.
Casale arriva all’appuntamento con gli estensi avendo dalla propria numeri davvero invidiabili: striscia aperta di 6 vittorie consecutive, 11 successi nelle ultime 12 gare, secondo posto solitario in classifica; se a questi dati aggiungiamo anche alcune cifre dell’ultima affermazione con Jesi (101 punti segnati – con il 54% nei tiri da 2 e il 62% in quelli da 3 –, 6 giocatori in doppia cifra e 2 a quota 8 punti segnati, 36 rimbalzi conquistati a fronte dei soli 20 concessi agli avversari, 17 assist, 2 doppie doppie sfiorate per un complessivo 117 di valutazione di squadra) si può giustamente dire che la Junior è la squadra più in forma del campionato, nonostante da una settimana debba fare i conti con la lussazione alla spalla sinistra riportata in allenamento da capitan Pierich.
Ferrara si è ripresa dalle difficoltà di inizio stagione e da qualche settimana alloggia stabilmente nella parte centrale della classifica; reduce da due sconfitte consecutive con Rimini e a Venezia, sono in realtà le condizioni fisiche di Daniel Farabello (problemi muscolari) e Jermaine Boyette (distorsione alla caviglia) a preoccupare coach Alberto Martelossi.
E il coach dei bianconeri è ben consapevole della forza degli avversari: «La Fastweb ha vinto 11 delle ultime 12 partite, viene da una serie di 6 vittorie consecutive e nelle ultime 6 giornate viaggia a 94 punti di media a partita. In questo momento in Legadue nessuna corre con questi ritmi e quindi alla mia Naturhouse servirà una partita più che perfetta per cercare di strappare la vittoria».
Sul fronte rossoblù, Marco Crespi individua le qualità dei prossimi rivali: «Ferrara ha tre punti di riferimento principali: la grande capacità di coinvolgere i lunghi in tagli, in successioni di blocchi sulla palla per aprire spazi per gli extra passaggi. Hanno due giocatori d’isolamento, sia fronte che spalle a canestro, come Boyette e Ndoja. Il tutto, non dimenticando le mani di due grandi campioni come Farabello ed Hoover». Il coach rossoblù ripropone poi quale dovrà essere l’atteggiamento della squadra: «Il nostro punto fermo è cercare di giocare ogni gara con le nostre caratteristiche: dunque alta intensità ed alto ritmo».
All’andata la diretta televisiva, quella volta su SportItalia, portò bene ai monferrini anche se dovettero inseguire per lunghi tratti: poi i 25 punti più 9 rimbalzi di Fantoni, i 22 punti di Hickman ed i 18 di Malaventura e i 10 rimbalzi di Nnamaka fecero la differenza. Ora è la Naturhouse a sperare nell’influenza positiva delle telecamere di RaiSport, della telecronaca di Franco Lauro e del commento tecnico di Stefano Michelini. E allora domani sera, per chi non potrà gustarsela dal vivo, l’appuntamento è davanti alla tv: Ferrara e Casale promettono spettacolo.
Al PalaSegest arbitreranno Roberto Pasetto, Roberto Castelluccio, Fabrizio Conti.

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