La Prima vince meritatamente la finale di Novara con una bellissima prova di Jarrius Jackson premiato come migliore giocatore (27 punti). Per i laziali è il terzo successo consecutivo nella competizione. Ma c'è gloria anche per la Fastweb: Giancarlo Ferrero vince la gara delle schiacciate sconfiggendo Matjas Nocedal (Fileni Jesi) con una divertente prestazione.
PRIMA VEROLI – AGET IMOLA 81 – 67 (21-8, 44-27, 56-48)
PRIMO PERIODO C’è molta tensione nell’avvio di gara di entrambe le squadre; poi è Jarrius Jackson a rompere il ghiaccio e con due giocate delle sue porta Veroli sul 4-0. È efficace la fluidità di gioco della Prima che non patisce la zona imolese; con i punti di Gatto nel pitturato e dalla lunga distanza, i verolani scappano sull’11-4. L’Aget è in difficoltà e coach Lasi chiama tempo per riorganizzare le idee. Gli attacchi dei biancorossi passano tutti per le mani di un impreciso Whiting e così con i liberi di Jackson il vantaggio dei frusinati è già in doppia cifra. Kavaliauskas domina nel pitturato mettendo in crisi il reparto lunghi dei romagnoli che, negli ultimi secondi del quarto, conquistano un po’ di fiducia con le penetrazioni di Whiting e Ferrara: dopo i primi 10’ Veroli conduce 21-8.
SECONDO PERIODO Veroli continua nella sua corsa sfruttando al meglio la grande intensità difensiva messa in campo. Imola approfitta la contemporanea assenza dal campo di Brkic e Gatto e trova da Bruttini punti importanti. Cavina corre ai ripari rialzando il quintetto ma è ancora Bruttini, questa volta dalla linea dei 6,75 metri, a dare vigore ai suoi. Veroli reagisce prima con le triple di Rosselli e Jackson, poi con l’appoggio di Penn. L’Aget prova a ricucire con Ferrara e il solito Bruttini, ma il finale di periodo della Prima è travolgente: i canestri di Gatto e la bomba sulla sirena di Penn valgono il momentaneo massimo vantaggio. Al riposo sul 44-27 per i verolani.
TERZO PERIODO Al ritorno dagli spogliatoi il copione sembra lo stesso di avvio partita: ai molti errori offensivi mette fine di nuovo Jackson con una tripla. Poi finalmente Whiting carbura e piazza un parziale di 0-6 che è ossigeno puro per Imola. Aumenta anche l’intensità difensiva dei romagnoli che costringono la Prima a qualche forzatura offensiva: Cavina non è soddisfatto e chiama timeout. Continuano a muoversi con difficoltà gli ingranaggi del gioco dei verolani che realizzano con il solo Jackson. Ritrovato Whiting, l’Aget invece gioca di squadra e continua a rosicchiare punti: la tripla sulla sirena autografata da Prato rimette i romagnoli in corsa. Dopo 30’ il tabellone recita 56-48 per la Prima.
QUARTO PERIODO L’ultima frazione si apre con un bel botta e risposta Brkic-Moreno che però mantiene inalterato il vantaggio dei frusinati. Imola prova a ricucire con un’azione da 3 punti di Bruttini ma subito Jackson infila la tripla che ristabilisce le distanze. Coach Lasi chiama la sospensione ma al rientro Imola è punita da due giocate di Penn che portano Veroli sul +15 (73-58). L’allungo è quello decisivo: l’Aget non trova più la via del canestro mentre sull’altro fronte Jackson è immarcabile. Con l’81-67 finale la Prima conquista per la terza volta consecutiva la Coppa Italia di Legadue.
Alla fine della Final Four 2011 Guido Rosselli è premiato come Miglior difensore, Davide Bruttini come Miglior italiano e Jarrius Jackson come Miglior giocatore.
PRIMA VEROLI: Penn 13, Binetti, Fontana ne, Rosselli 13, Iannone ne, Iannarilli ne, Gatto 13, Kavaliauskas 8, Rossetti 2, Mariani ne, Jackson 27, Brkic 5. All.: Cavina.
AGET IMOLA: Moreno 7, Laganà, Ferrara 4, Scagliarini ne, Masoni, Prato 7, Ringstrom 4, Bruttini 20, Whiting 17, Amici 8. All.: Lasi.
Arbitri: Gianluca Calbucci, Alessandro Terreni, Roberto Materdomini.
PRIMA VEROLI – AGET IMOLA 81 – 67 (21-8, 44-27, 56-48)
PRIMO PERIODO C’è molta tensione nell’avvio di gara di entrambe le squadre; poi è Jarrius Jackson a rompere il ghiaccio e con due giocate delle sue porta Veroli sul 4-0. È efficace la fluidità di gioco della Prima che non patisce la zona imolese; con i punti di Gatto nel pitturato e dalla lunga distanza, i verolani scappano sull’11-4. L’Aget è in difficoltà e coach Lasi chiama tempo per riorganizzare le idee. Gli attacchi dei biancorossi passano tutti per le mani di un impreciso Whiting e così con i liberi di Jackson il vantaggio dei frusinati è già in doppia cifra. Kavaliauskas domina nel pitturato mettendo in crisi il reparto lunghi dei romagnoli che, negli ultimi secondi del quarto, conquistano un po’ di fiducia con le penetrazioni di Whiting e Ferrara: dopo i primi 10’ Veroli conduce 21-8.
SECONDO PERIODO Veroli continua nella sua corsa sfruttando al meglio la grande intensità difensiva messa in campo. Imola approfitta la contemporanea assenza dal campo di Brkic e Gatto e trova da Bruttini punti importanti. Cavina corre ai ripari rialzando il quintetto ma è ancora Bruttini, questa volta dalla linea dei 6,75 metri, a dare vigore ai suoi. Veroli reagisce prima con le triple di Rosselli e Jackson, poi con l’appoggio di Penn. L’Aget prova a ricucire con Ferrara e il solito Bruttini, ma il finale di periodo della Prima è travolgente: i canestri di Gatto e la bomba sulla sirena di Penn valgono il momentaneo massimo vantaggio. Al riposo sul 44-27 per i verolani.
TERZO PERIODO Al ritorno dagli spogliatoi il copione sembra lo stesso di avvio partita: ai molti errori offensivi mette fine di nuovo Jackson con una tripla. Poi finalmente Whiting carbura e piazza un parziale di 0-6 che è ossigeno puro per Imola. Aumenta anche l’intensità difensiva dei romagnoli che costringono la Prima a qualche forzatura offensiva: Cavina non è soddisfatto e chiama timeout. Continuano a muoversi con difficoltà gli ingranaggi del gioco dei verolani che realizzano con il solo Jackson. Ritrovato Whiting, l’Aget invece gioca di squadra e continua a rosicchiare punti: la tripla sulla sirena autografata da Prato rimette i romagnoli in corsa. Dopo 30’ il tabellone recita 56-48 per la Prima.
QUARTO PERIODO L’ultima frazione si apre con un bel botta e risposta Brkic-Moreno che però mantiene inalterato il vantaggio dei frusinati. Imola prova a ricucire con un’azione da 3 punti di Bruttini ma subito Jackson infila la tripla che ristabilisce le distanze. Coach Lasi chiama la sospensione ma al rientro Imola è punita da due giocate di Penn che portano Veroli sul +15 (73-58). L’allungo è quello decisivo: l’Aget non trova più la via del canestro mentre sull’altro fronte Jackson è immarcabile. Con l’81-67 finale la Prima conquista per la terza volta consecutiva la Coppa Italia di Legadue.
Alla fine della Final Four 2011 Guido Rosselli è premiato come Miglior difensore, Davide Bruttini come Miglior italiano e Jarrius Jackson come Miglior giocatore.
PRIMA VEROLI: Penn 13, Binetti, Fontana ne, Rosselli 13, Iannone ne, Iannarilli ne, Gatto 13, Kavaliauskas 8, Rossetti 2, Mariani ne, Jackson 27, Brkic 5. All.: Cavina.
AGET IMOLA: Moreno 7, Laganà, Ferrara 4, Scagliarini ne, Masoni, Prato 7, Ringstrom 4, Bruttini 20, Whiting 17, Amici 8. All.: Lasi.
Arbitri: Gianluca Calbucci, Alessandro Terreni, Roberto Materdomini.
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