A Codogno sarà gara di grande importanza per entrambe le compagini casalesi: si gioca per evitare i playout. L’Assigeco di coach Finelli - a quota 24 punti in classifica e reduce da cinque sconfitte consecutive - ha inserito in settimana il nuovo americano, la combo guard Josh Greene, prelevato da Jesi per gli ultimi due match stagionali. I ragazzi di coach Ramondino (fermi a 26 punti dopo la sconfitta interna subito contro Agropoli) hanno bisogno di una vittoria per scrivere la parola fine sulla lotta salvezza, tenendo aperta la finestra delle speranze playoff, in occasione di una contemporanea sconfitta dei cugini della Angelico Biella.
NUMERI A CONFRONTO – È sfida nella sfida tra le due guardie Bray e Jackson: i due esterni sono infatti i migliori realizzatori in roster per Novipiù ed Assigeco. TJ guida in casa Junior con una media di 15.3, mentre Joshua è il topscorer per Casalpusterlengo grazie ad un bottino di 17.2 punti per gara. Equilibrata la lotta a rimbalzo, con Poletti e Fall divisi da un solo decimo di rimbalzo medio: avanti il lungo lombardo con 8.4 carambole catturate, Aka insegue con 8.3 rimbalzi a partita. Molto più netta, invece, la predominanza di Robert Fultz alla voce assist, forte dei suoi 5.5 distribuiti ad allacciata. Brett Blizzard, migliore dei piemontesi, si ferma a 3.3 passaggi smarcanti serviti per match. L’Assigeco si dimostra statisticamente superiore alla Novipiù anche al tiro, risultando più precisa sia da 2 (52% a 47%) che da 3 punti (36% a 35%).
NEL PASSATO – Finora imbattuta nelle trasferte in casa dei rossoblu lombardi, Casale Monferrato è chiamata domani alla prova del 9. Vincendo al PalaCampus, infatti, la Junior otterrebbe non solo due punti importanti per la classifica ma anche la quinta vittoria esterna in casa di Casalpusterlengo e la nona vittoria negli scontri diretti che hanno visto le due compagini rossoblu sfidarsi in competizioni ufficiali in B1, Legadue e Serie A2). Di seguito il dettaglio:
17/10/2004 Casalpusterlengo-Casale 80-88 (Davolio 24, Cazzaniga e Muro 16)
30/01/2005 Casale-Casalpusterlengo 88-70 (Davolio 20, Farioli e Muro 14)
29/11/2009 Casalpusterlengo-Casale 80-93 (Jackson 30, Pierich e Hall 19)
21/03/2010 Casale-Casalpusterlengo 61-68 (Jackson 20, Fantoni 16)
03/10/2010 Casalpusterlengo-Casale 59-72 (Fantoni 13, Malaventura 11)
16/01/2011 Casale-Casalpusterlengo 96-81 (Taylor 17, Hickman 16)
21/12/2014 Casale-Casalpusterlengo 77-65 (Marshall 23, Amato 12)
03/04/2015 Casalpusterlengo-Casale 51-65 (Martinoni 16, Fall 14)
27/12/2015 Casale-Casalpusterlengo 74-66 (Bray 20, Natali 13)
VIGILIA ROSSOBLU (Assigeco) – “La partita con Casale Monferrato per noi è come una finale. È una partita da vincere a tutti i costi per mantenere la possibilità di salvarci senza i play out”. Non usa mezze misure, coach Alessandro Finelli, per ribadire l’importanza del match contro la Novipiù. L’Assigeco arriva alla sfida molto motivata: “è stata una settimana di lavoro sicuramente proficua - rileva il tecnico dei lombardi - siamo tornati al completo, con dieci giocatori per effettuare gli allenamenti, grazie al rientro dopo due settimane di Daniel Donzelli e all’inserimento nel roster di Josh Greene”, il cui arrivo “ci permette di allungare le rotazioni, di dare un impulso di energia e di talento alla squadra”. Coach Finelli non nasconde che “è importante in questo momento un grande sostegno da parte di tutto il Campus, da parte dei nostri tifosi, un grande sostegno alla squadra in un momento in cui abbiamo assoluto bisogno di una vittoria”. “Anche perché - conclude - da Casale arriveranno parecchi sostenitori e vogliamo creare un clima particolarmente produttivo per raggiungere la vittoria”.
VIGILIA ROSSOBLU (Novipiù) – “L’aspetto fisico e mentale saranno determinanti”. Ne è convinto coach Marco Ramondino alla vigilia della partita contro l’Assigeco. “Siamo in una fase della stagione in cui c’è grande importanza in ogni possesso delle partite - ammette il tecnico dei piemontesi - perchè non solo si gioca per il risultato finale e ovviamente per la vittoria ma a volte si gioca per la differenza canestri e quindi ogni possesso diventa fondamentale”. “In quest’ottica - prosegue Ramondino - la capacità della squadra di ritrovare la durezza necessaria a giocare in trasferta, contro una squadra ben organizzata, molto ben preparata come Casalpusterlengo è la prima chiave per essere competitivi”. “La nostra attenzione - conclude - deve essere quindi sull’atteggiamento e sul nostro impatto, e questo non vuol dire che non consideriamo le caratteristiche di Casalpusterlengo, ma appunto per questo, perchè affrontiamo una squadra dura, esperta ed organizzata, dobbiamo essere innanzitutto consapevoli del nostro approccio alla partita”.
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