martedì 5 marzo 2013

martedì 5 marzo 2013, 08:00
Sempre più maglie con le maniche corte, e non solo negli Stati Uniti. Poi il record negativo dell'Olimpia Milano che non le impedisce di vincere su Siena. E, infine, la Final Four di Coppa Italia di Legadue. "Il mondo a canestro" oggi vi parla di tutto questo...

Quasi fosse una malattia, la moda della maglia con le maniche sta contagiando l'America. E sconfina anche in Europa. L'Adidas - azienda che ha lanciato per la prima volta l'idea "modificando" le casacche di Golden State - sta cercando di diffondere le nuove "creature" nella NCAA, il campionato dei college. Così le maglie di UCLA, Louisville e Baylor avranno le maniche come l'attuale maglia dei Warriors.
Ma è notizia delle ultime ore che la maglia da gioco con le mezze maniche è ormai pronta ad espatriare, facendo rotta sull'Europa. A partire dalla prossima stagione, infatti, la squadra di basket del Real Madrid vestirà una maglia da gioco non troppo diversa dalla "camiseta blanca" indossata da Cristiano Ronaldo e compagni.

Non capita tutte le domeniche di vincere una partita facendo segnare un record negativo. Di solito, infatti, succede il contrario: record e successo. E invece, due giorni fa, nella partita contro la Mens Sana Siena l'Olimpia Milano ha fatto registrare il minimo storico di punti segnati in un quarto: precisamente 3! Mai così male dal campionato 2000/01, stagione nella quale furono introdotti i quattro periodi di gioco. Il primato negativo precedente era di 4 punti realizzati in un quarto; per ben tre volte le Scarpette Rosse avevano raccolto un così esiguo bottino: nel 2006/07 ancora contro Siena (parziale di 4-22, risultato finale 59-80), nel 2011/12 contro Pesaro (4-20 il parziale, 66-69 il finale) e Varese (4-13, 64-74). La curiosità è che queste tre occasioni si sono verificate sempre nel terzo periodo di partite da cui l'Olimpia, giocando in trasferta, è sempre uscita sconfitta. A Milano, invece, il record negativo è il parziale di 5-11 fatto registrare nel secondo quarto del match vinto per 69-59 sulla Lottomatica Roma (2006/07). I soli 3 punti segnati in un periodo sono anche il record negativo stagionale in Serie A: fino a domenica sera la peggior performance (4-20) era stata realizzata dall'Angelico Biella contro la Cimberio Varese nel terzo quarto di una partita poi persa per 60-77.

È stata presentata ieri, a Trento (città sede della manifestazione), la nona edizione della Final Four che assegna la Coppa Italia di Legadue. Si parte sabato 9 marzo, alle 18.15, con la sfida tra Pistoia e Scafati; poi, alle 20.45, Casale Monferrato se la vedrà con i padroni di casa della BitumCalor. Le vincenti delle due semifinali si affronteranno per la conquista del trofeo domenica 10 marzo alle ore 20. Tra le quattro partecipanti, solo Scafati ha già vinto la Coppa Italia: i campani si imposero nel 2006, a Ferrara, contro Imola. Scafati è anche l'unica squadra ad aver partecipato alla finalissima, uscendone però sconfitta (nel 2005 contro Capo d'Orlando). Oltre ai gialloblù, solo Casale Monferrato vanta una partecipazione alla Final Four: quella sfortunata dell'edizione 2011, giocata praticamente in casa, a Novara, dalla quale i rossoblù furono eliminati in semifinale da Imola. Ma quella stagione si concluse poi con la promozione dei monferrini in Serie A.

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