Nella tana del Pianella i ragazzi di coach Valentini devono compiere una vera impresa per avere la meglio sui canturini e non arrendersi nella lotta salvezza.
Niccolò Martinoni al tiro contrastato da Vladimir Micov (foto Enzo Conti)
Da una parte i problemi ai piedi di Shakur e Hukic e il reinserimento di Nnamaka e Janning; dall’altra la schiena di Leunen, il ginocchio di Micov, la coscia di Basile, la mano di Cinciarini, la spalla di Brunner e la caviglia di Shermadini.
Sono queste le principali preoccupazioni di Casale e Cantù il giorno prima dell’anticipo del Pianella. Ma se l’infermeria dei rossoblù è stata praticamente sempre aperta addirittura da prima dell’inizio della regular season, quella dei canturini è oggi particolarmente affollata da diversi giocatori che avvicinandosi il finale di stagionale sembrano patire gli effetti della competizione sui due fronti, il campionato e soprattutto l’Eurolega.
Sul fronte Bennet alla già annunciata assenza di Vladimir Micov (operato al ginocchio) si è aggiunta nelle ultime ore anche quella del pivot georgiano Georgi Shermadini (frattura del quinto metatarso del piede destro) i cui tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni.
Coach Andrea Valentini pare avere invece l’imbarazzo della scelta ma dovrà attenersi alle regole di eleggibilità: poiché negli allenamenti successivi alla sconfitta con Venezia sia Shakur che Hukic hanno lavorato a parte rispetto al resto del gruppo è facile ipotizzare che saranno Nnamaka e Janning ad andare a referto. Se si opterà per l’esclusione di Shakur lo staff tecnico dei monferrini dovrà far fronte ad un ulteriore dilemma: a chi affidare la regia della squadra? Al rientrante Janning assistito da Temple o a Stefano Gentile?
L’unica certezza è quella che – come dichiara Niccolò Martinoni – non ci sono «differenze fra questa e le altre partite che mancano alla fine della regular season». «Per noi sono tutte finali – aggiunge il giovane rossoblù – da giocare con il coltello fra i denti» anche perché «Cantù è una squadra completa, ottimamente assortita, con grande tradizione e ambizione, ma il percorso verso la salvezza passa anche dalla posta in palio domani».
Ma la Bennet – seconda in classifica – al Pianella concede davvero poco agli avversari: due sole sconfitte (Pesaro e Venezia) nei dodici impegni casalinghi disputati finora. I canturini poi vorranno vendicarsi dell’inatteso stop al quale sono stati costretti nella gara di andata da una Novipiù che allora seppe far suo uno dei pochi finali thriller a lei favorevoli.
Le doti balistiche dei rossoblù – accresciute dal probabile rientro di Janning – sembrano preoccupare coach Andrea Trinchieri: «Ritengo che il principale punto di forza di Casale Monferrato sia quello di poter contare su tre esterni statunitensi che sono in grado di realizzare complessivamente settanta punti in ogni partita. Per questo – conclude il coach canturino – domani la chiave della gara sarà la nostra capacità di limitare il loro potenziale offensivo». E in questo aspetto fondamentale i suoi ragazzi non sono secondi a nessuno, visto che quella di Cantù è la difesa meno battuta della Serie A con 69.8 punti subiti in 25 giornate.
La gara sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 1 e su RadioGold (88.8 e 89.1 MHz o in streaming su www.radiogold.it) a partire dalle ore20.30; direzione di gara affidata a Paolo Taurino, Carmelo Lo Guzzo e Massimiliano Barni. La partita verrà trasmessa in replica domenica alle 18.15 su QuartareteBlu (canale 112 del digitale terrestre), lunedì alle 22.30 su Quartarete (canale 11) e martedì sera su Rete 55 Sport (canale 669). La differita della partita sarà disponibile anche su Popcorn Tv all’indirizzo www.popcorntv.it.
Sono queste le principali preoccupazioni di Casale e Cantù il giorno prima dell’anticipo del Pianella. Ma se l’infermeria dei rossoblù è stata praticamente sempre aperta addirittura da prima dell’inizio della regular season, quella dei canturini è oggi particolarmente affollata da diversi giocatori che avvicinandosi il finale di stagionale sembrano patire gli effetti della competizione sui due fronti, il campionato e soprattutto l’Eurolega.
Sul fronte Bennet alla già annunciata assenza di Vladimir Micov (operato al ginocchio) si è aggiunta nelle ultime ore anche quella del pivot georgiano Georgi Shermadini (frattura del quinto metatarso del piede destro) i cui tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni.
Coach Andrea Valentini pare avere invece l’imbarazzo della scelta ma dovrà attenersi alle regole di eleggibilità: poiché negli allenamenti successivi alla sconfitta con Venezia sia Shakur che Hukic hanno lavorato a parte rispetto al resto del gruppo è facile ipotizzare che saranno Nnamaka e Janning ad andare a referto. Se si opterà per l’esclusione di Shakur lo staff tecnico dei monferrini dovrà far fronte ad un ulteriore dilemma: a chi affidare la regia della squadra? Al rientrante Janning assistito da Temple o a Stefano Gentile?
L’unica certezza è quella che – come dichiara Niccolò Martinoni – non ci sono «differenze fra questa e le altre partite che mancano alla fine della regular season». «Per noi sono tutte finali – aggiunge il giovane rossoblù – da giocare con il coltello fra i denti» anche perché «Cantù è una squadra completa, ottimamente assortita, con grande tradizione e ambizione, ma il percorso verso la salvezza passa anche dalla posta in palio domani».
Ma la Bennet – seconda in classifica – al Pianella concede davvero poco agli avversari: due sole sconfitte (Pesaro e Venezia) nei dodici impegni casalinghi disputati finora. I canturini poi vorranno vendicarsi dell’inatteso stop al quale sono stati costretti nella gara di andata da una Novipiù che allora seppe far suo uno dei pochi finali thriller a lei favorevoli.
Le doti balistiche dei rossoblù – accresciute dal probabile rientro di Janning – sembrano preoccupare coach Andrea Trinchieri: «Ritengo che il principale punto di forza di Casale Monferrato sia quello di poter contare su tre esterni statunitensi che sono in grado di realizzare complessivamente settanta punti in ogni partita. Per questo – conclude il coach canturino – domani la chiave della gara sarà la nostra capacità di limitare il loro potenziale offensivo». E in questo aspetto fondamentale i suoi ragazzi non sono secondi a nessuno, visto che quella di Cantù è la difesa meno battuta della Serie A con 69.8 punti subiti in 25 giornate.
La gara sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 1 e su RadioGold (88.8 e 89.1 MHz o in streaming su www.radiogold.it) a partire dalle ore20.30; direzione di gara affidata a Paolo Taurino, Carmelo Lo Guzzo e Massimiliano Barni. La partita verrà trasmessa in replica domenica alle 18.15 su QuartareteBlu (canale 112 del digitale terrestre), lunedì alle 22.30 su Quartarete (canale 11) e martedì sera su Rete 55 Sport (canale 669). La differita della partita sarà disponibile anche su Popcorn Tv all’indirizzo www.popcorntv.it.
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