Casale - Trieste, dichiarazioni pre-partita

Il PalaFerraris riapre per la prima volta le porte nel 2013 per ospitare l'ultima partita del girone d'andata dei ragazzi di coach Griccioli che vogliono confermarsi ai vertici della Legadue visto che, domenica prossima, osseveranno il turno di riposo. In Monferrato torna l'AcegasAps di Dalmasson, squadra che Pierich e compagni hanno eliminato, proprio tra le mura amiche, negli ottavi di finale della Coppa Italia di categoria. I triestini stanno vivendo un inizio d'anno movimentato per alcune questioni societarie legate, secondo quanto riportato dai giornali, a problemi economici. Con un comunicato diffuso nella serata di venerdì, il presidente Luigi Rovelli ha voluto rassicurare i tifosi circa l'impegno del consiglio di amministrazione a trovare soluzioni che possano garantire alla pallacanestro di Trieste un futuro dignitoso. Domani, però, si gioca e questi problemi contano fino ad un certo punto. Scopriamo le sensazioni dei protagonisti alla vigilia del match.

«Il nostro obiettivo è come sempre vincere, vogliamo chiudere il nostro girone d’andata regalando una bella soddisfazione ai nostri tifosi». Ha le idee chiarissime Giulio Griccioli nel presentare sul sito www.asjunior.com la sfida di domani. Il coach rossoblù analizza l'impegno: «Andiamo ad affrontare un avversario che conosciamo molto bene, poiché affrontato già due volte in poco più di un mese. Un fattore che rende questa partita, con le dovute proporzioni simile al meccanismo dei playoff, quando ti ritrovi ad affrontare lo stesso avversario in un breve lasso temporale. All’epoca, però, si trattava di un confronto di Coppa Italia, dove entrambe le squadre hanno ragionato sia all’andata che al ritorno sulla logica della differenza canestri. In questo caso, invece, si tratta di una partita secca, e questa può essere sostanzialmente l’unica variabile rispetto ad assetti che già conosciamo. Rispetto all’epoca, noi arriviamo a questo confronto con una maggiore consapevolezza dei nostri mezzi, plasmata su un mese trascorso a giocare in assenza del nostro miglior giocatore, mentre Trieste, che propone un roster molto giovane, ha aggiunto maggiore esperienza, affiatamento ed energia, rendendo cosi il proprio livello ancora più competitivo. Sarà, dunque - conclude Griccioli - una sfida molto interessante».

«Arrivo da una grande gara, sono veramente contento di aver dato un contributo utile alla squadra - afferma Diego Monaldi sul sito www.asjunior.com - ora il mio obiettivo è quello di confermarmi per salire di livello». Il giovane play del vivaio senese presenta così la sfida con l'AcegasAps: «Abbiamo affrontato Trieste due volte in poco più di un mese, e questo per noi rappresenta sicuramente un vantaggio: conoscere bene il proprio avversario non solo sulla carta ti permette di preparare la sfida al meglio, curando ogni dettaglio. Trieste - continua Monaldi - è una squadra guidata dall’entusiasmo, ben messa dal punto di vista atletico e quindi ci aspettiamo un certo tipo di gioco. Noi dovremo essere bravi a mettere pressione e portarli dove vogliamo noi. Una vittoria sarebbe molto importante perché rappresenterebbe un’ulteriore conferma del buon momento che stiamo vivendo».