Dopo la sconfitta "indolore" di Bologna, la Novipiù torna tra le mura amiche del PalaFerraris per affrontare la FMC Ferentino di Franco Gramenzi, ex coach rossoblù che ritornerà per la prima volta in Monferrato dopo la sfortunata parentesi della stagione 2005/2006 culminata con la retrocessione (per il campionato successivo la Junior Casale venne poi ripescata in Legadue). In settimana si è costantemente allenato con tutto il gruppo Rodney Green, reduce dall'infortunio al perone destro ed ora completamente ristabilitosi: è probabile un suo utilizzo, magari per brevi frangenti del match, ma coach Griccioli non vuole forzarne il rientro visto e considerato che la Novipiù non tornerà a giocare prima del 10 febbraio a Capo d'Orlando. Scopriamo le sensazioni dei protagonisti alla vigilia del match.
Sulle pagine del sito www.asjunior.com così come nelle interviste sui giornali locali Giulio Griccioli non può non parlare del ritorno di Rodney Green «Chiaramente l'americano non è ancora al 100% - dichiara il coach rossoblù - in lui vedo una grande voglia di tornare in campo, e questo facilita tutto. In allenamento dà quello che può, senza risparmiarsi per eventuali paure che non esistono. Domenica, tra l'altro, scadono i due mesi che avevamo inizialmente preventivato per riaverlo arruolabile, direi che siamo perfettamente in linea con le nostre attese. Quello che ho detto a tutti, staff e squadra, anche dopo la partita di sabato, è che abbiamo fatto a meno di questo giocatore per due mesi, abituandoci alla sua assenza... fare a meno di lui due mesi e una settimana non cambia assolutamente nulla. Non dobbiamo avere fretta, insomma». Ma al di là del rientro di Green, coach Griccioli sembra più preoccupato dal valore dei prossimi avversari: «Ferentino è una squadra che ha cambiato abbastanza rispetto alla partita di andata. Una squadra che sta vivendo un ottimo momento: ha vinto cinque delle ultime sei partite, si è lanciata all'inseguimento dei playoff con giuste ambizioni perché ha inserito Hamilton rilevandolo da Pesaro, un giocatore che l'anno scorso è stato capocannoniere del campionato NCAA. Inoltre hanno inserito Allegretti, giocatore con un passato importante tra serie A e Legadue. Incontreremo una squadra di grande energia ed aggressività, un atletismo dato non solo dai nuovi arrivi ma anche dai grandi talenti che avevamo già incontrato all'andata come James ed Ekperigin». Sarà durissima - conclude Griccioli - ma dopo questo impegno avremo un'altra pausa che perlomeno ci consentirà di ripresentarci con un Green in condizioni migliori».
«Dovremo contare prima di tutto sulla grandissima voglia di riscatto». Sul sito www.asjunior.com Niccolò Martinoni non usa troppi giri di parole per presentare la sfida di domani. Il lungo rossoblù ammette: «Arriviamo a questo appuntamento arrabbiati, per com'è andata al PalaDozza e più in generale per i risultati dell'ultima giornata. Chiaramente cercheremo di trasformare questa arrabbiatura in carica agonistica, anche se siamo consapevoli di affrontare un avversario che ultimamente viaggia con uno score importante, impreziosito dalla qualità delle squadre che ha battuto. Troveremo una squadra diversa rispetto a quella dell'andata - conclude Martinoni - con giocatori di grande spessore che hanno incrementato la qualità del roster».
«Il nostro obiettivo è quello di giocarcela fino alla fine, consapevoli del valore dell'avversario, ma anche delle nostre qualità». Sono queste le parole di Franco Gramenzi pubblicate sul sito www.basketferentino.com alla vigilia della trasferta in Monferrato. «Non dobbiamo sentirci appagati dopo le quattro vittorie dell'ultimo mese - continua il coach amaranto - e neanche pensare alla forza dell'avversario. Casale è sicuramente una squadra con ottime qualità, ma noi dobbiamo scendere in campo e dare il meglio. Nella gara d'andata abbiamo commesso degli errori che non ci hanno permesso di conquistare i due punti in palio nonostante i tanti punti recuperati. Ci sarà il recupero di Green e sappiamo che è un giocatore che sposta molto gli equilibri della squadra».
«Dovremo contare prima di tutto sulla grandissima voglia di riscatto». Sul sito www.asjunior.com Niccolò Martinoni non usa troppi giri di parole per presentare la sfida di domani. Il lungo rossoblù ammette: «Arriviamo a questo appuntamento arrabbiati, per com'è andata al PalaDozza e più in generale per i risultati dell'ultima giornata. Chiaramente cercheremo di trasformare questa arrabbiatura in carica agonistica, anche se siamo consapevoli di affrontare un avversario che ultimamente viaggia con uno score importante, impreziosito dalla qualità delle squadre che ha battuto. Troveremo una squadra diversa rispetto a quella dell'andata - conclude Martinoni - con giocatori di grande spessore che hanno incrementato la qualità del roster».
«Il nostro obiettivo è quello di giocarcela fino alla fine, consapevoli del valore dell'avversario, ma anche delle nostre qualità». Sono queste le parole di Franco Gramenzi pubblicate sul sito www.basketferentino.com alla vigilia della trasferta in Monferrato. «Non dobbiamo sentirci appagati dopo le quattro vittorie dell'ultimo mese - continua il coach amaranto - e neanche pensare alla forza dell'avversario. Casale è sicuramente una squadra con ottime qualità, ma noi dobbiamo scendere in campo e dare il meglio. Nella gara d'andata abbiamo commesso degli errori che non ci hanno permesso di conquistare i due punti in palio nonostante i tanti punti recuperati. Ci sarà il recupero di Green e sappiamo che è un giocatore che sposta molto gli equilibri della squadra».
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