sabato 29 dicembre 2012

sabato 29 dicembre 2012, 14:30
Singolare questo 2012 per la Novipiù: inizio e fine in Emila Romagna. Se il 3 gennaio scorso Pierich e compagni avevano iniziato l'anno a Bologna, ora lo concludono ad una quarantina di chilometri di distanza dalla città felsinea: i ragazzi di coach Griccioli saranno impegnati domani ad Imola contro l'Aget, fanalino di coda - con la FMC Ferentino - della Legadue. I monferrini sono al quarto posto in classifica, posizione raggiunta grazie a ben 5 vittorie lontano dal PalaFerraris. Per i biancorossi, invece, finora due soli successi, uno interno e uno esterno. I numeri, però, alle volte non dicono tutto: la squadra di Fucà ha tenuto testa a corazzate come Pistoia, Barcellona e Verona ed è stata in grado di battere Brescia. Quella che potrebbe essere una sfida dall'esito già scritto in partenza, in realtà, sarà comunqeu una partita combattuta nella quale nulla sarà regalato o facile da realizzare. Scopriamo le sensazioni dei protagonisti alla vigilia del match.

«Dovremo mettere in campo grande energia, altrimenti conquistare due punti diventerà un'impresa difficilissima». Non vuole cali di tensione Giulio Griccioli che, nel presentare la sfida di domani sul sito www.asjunior.com, avverte: «Andiamo ad affrontare una squadra che ha una classifica non veritiera: Imola ha spesso perso delle partite giocandosela punto a punto e facendosi scivolare via i due punti nei minuti finali o nell'extratime, anche contro squadre forti come Pistoia, Barcellona e Verona. Non dobbiamo dunque fidarci dei pochi punti finora raccolti dai nostri avversari, anche perché il roster che affronteremo domenica è di qualità: DJ Gay e Marigney accentrano il gioco della Aget - conclude il coach rossoblù - e poi c'è la grande esperienza di giocatori come Maestrello, Masoni, Foiera e Valenti».

«Arrivo dalla mia migliore prestazione stagionale - afferma Simone Pierich sul sito www.asjunior.com - direi che la gara contro Verona rappresenta un punto di partenza di una nuova stagione per me, dato che fino a poco tempo fa pativo i postumi dell'infortunio. Mi auguro di dare continuità alle mie prestazioni, anche se chiaramente ciò che importa di più sono i due punti in più in classifica». È questo il pensiero del capitano rossoblù che, avvicinandosi la sfida di domani, prova ad individuarne le insidie: «Ci aspetta una partita pericolosissima; mi aspetto una squadra che avrà tanta voglia di fare bene in casa per riscattare una classifica deficitaria. Dobbiamo essere concentrati e soprattutto non dobbiamo farci ingannare dalla loro classifica».

In casa Andrea Costa parla, invece, Giorgio Salvi. Il consigliere biancorosso, in un'intervista a La Voce di Romagna oggi in edicola, afferma: «Giovedì ero a cena con i giocatori e li ho visti molto determinati. La squadra ha fatto un patto con l'allenatore per conquistare più punti possibile nelle prossime cinque partite, in modo da avere come premio qualche giorno in più di vacanza durante la pausa del campionato. La società si augura invece di chiudere con una vittoria un 2012 davvero tribolato».

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