Reduce dalla felice trasferta di Trento, la Novipiù torna al PalaFerraris per l'impegno con Verona: Pierich e compagni vorrebbe impacchettare per i propri tifosi un bel regalo per Natale ma l'avversario di domani non è certo di quelli semplici da affrontare. La Tezenis di coach Ramagli è una squadra forte ed ambiziosa che, proprio come la Junior, deve fare i conti con diversi infortuni ai componenti del roster. Se Casale Monferrato vuol aumentare il suo bottino interno, gli scaligeri lontano dal PalaOlimpia hanno vinto una sola volta in stagione. C'è da attendersi, però, una sfida equilibrata e combattuta. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti alla vigilia del match.
«Servirà una partita di grande energia, nella quale dovremo imporre il nostro gioco come è successo nelle ultime apparizioni qui al PalaFerraris». È questo l'obiettivo che, nel presentare la sfida di domani sul sito www.asjunior.com, Giulio Griccioli considera determinante per avere la meglio su Verona. «Al PalaFerraris arriverà una squadra importante - commenta il coach rossoblù - anch'essa condizionata di recente da diversi infortuni che hanno ostacolato il cammino in campionato. Si tratta in ogni caso di una squadra di valore, che per roster ed esperienza dell'allenatore è una di quelle da annoverare per il salto di categoria: Lawal è un centro dotato di grande fisicità e notevole atletismo, molto pericoloso dentro l'area e nelle situazioni di pick and roll con McConnell. Inoltre, Verona può contare sull'esperienza di Da Ros, Chessa, Ghersetti, Boscagin. Una squadra atletica in tutti i ruoli - conclude Griccioli - pericolosa in campo aperto e in transizione».
Sul sito www.asjunior.com anche Giancarlo Ferrero riconosce la difficoltà della sfida di domani: «Ci aspetta una partita importante, contro un'avversaria diretta per la promozione. Una squadra che ha dimostrato nonostante gli infortuni di essere molto completa, con un nucleo solido di italiani a supportare la concretezza degli americani. Noi siamo in un buon momento, abbiamo raccolto risultati importanti sia in campionato che in coppa Italia, e vogliamo andare avanti cosi. Ci sentiamo pronti e fiduciosi, vogliamo fare bene davanti al nostro pubblico che spero ci venga a sostenere in gran numero come ha sempre fatto».
Alessandro Ramagli, su L'Arena oggi in edicola, è certo della qualità e dell'intensità che si vedrà domani sul parquet del PalaFerraris: «Sarà una bella sfida, di questo ne sono più che sicuro. Interessante. Anche sul piano estetico forse migliore di quella giocata contro Scafati». Poi, sull'assenza di Green, il coach scaligero commenta: «Meglio non ci sia. Avere o non avere il capocannoniere del campionato, fa la differenza. Loro comunque hanno dimostrato di sapere vincere anche senza la presenza di un giocatore così importante». Ramagli conclude assicurando: «A Casale faremo la nostra partita. Questo è sicuro. Non staremo lì a guardare quello che succede».
Sul sito www.asjunior.com anche Giancarlo Ferrero riconosce la difficoltà della sfida di domani: «Ci aspetta una partita importante, contro un'avversaria diretta per la promozione. Una squadra che ha dimostrato nonostante gli infortuni di essere molto completa, con un nucleo solido di italiani a supportare la concretezza degli americani. Noi siamo in un buon momento, abbiamo raccolto risultati importanti sia in campionato che in coppa Italia, e vogliamo andare avanti cosi. Ci sentiamo pronti e fiduciosi, vogliamo fare bene davanti al nostro pubblico che spero ci venga a sostenere in gran numero come ha sempre fatto».
Alessandro Ramagli, su L'Arena oggi in edicola, è certo della qualità e dell'intensità che si vedrà domani sul parquet del PalaFerraris: «Sarà una bella sfida, di questo ne sono più che sicuro. Interessante. Anche sul piano estetico forse migliore di quella giocata contro Scafati». Poi, sull'assenza di Green, il coach scaligero commenta: «Meglio non ci sia. Avere o non avere il capocannoniere del campionato, fa la differenza. Loro comunque hanno dimostrato di sapere vincere anche senza la presenza di un giocatore così importante». Ramagli conclude assicurando: «A Casale faremo la nostra partita. Questo è sicuro. Non staremo lì a guardare quello che succede».
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