È amaro, anzi amarissimo, il ritorno in Legadue della Novipiù. Al PalaFerraris finisce come troppe volte sono finite le partite giocate in Serie A: sconfitta di un punto e tentativi di pareggio o vittoria falliti in più occasioni. Bologna conquista in Monferrato due punti importanti al termine di una gara ricca di errori su entrambi i fronti e frequentemente interrotta dai fischi arbitrali.
Ci vogliono alcuni possessi perché la partita prenda quota: Casale, sfruttando gli errori grossolani e i falli di Cutolo, si porta in vantaggio con i liberi di Ferrero e Green. Poi Bologna replica prontamente passando al contrattacco: in poco più di due minuti piazza un break importante, aperto dalle penetrazioni di Pecile e Cournooh e concluso con la tripla di Cutolo (5-11 dopo 3’3’’). Coach Griccioli è costretto al timeout per porre rimedio alle difficoltà offensivi e alle amnesie difensive dei suoi. Pierich prova a suonare la carica ma le bombe di Cutolo e Cournooh aumentano il gap: poco dopo metà del primo periodo gli ospiti sono avanti 11-19, momentaneo massimo vantaggio per i bolognesi. In una frangente molto falloso e nel quale la Novipiù ha percentuali bassissime dalla lunga distanza (1 su 8) sono Antonelli e Monaldi, usciti dalla panchina, a smuovere tabellino e compagni. Ridotta la distanza (17-20) i monferrini ritrovano la fiducia anche se in difesa faticano ancora: la Biancoblù prova nuovamente a scappare con i canestri di Verri e Pini ma con il siluro di Pierich dall’arco dei 6,75 metri i padroni di casa ricuciono ancora. Il capitano rossoblù, pochi attimi dopo, deve lasciare anticipatamente il parquet a causa di un colpo alla spalla sinistra subito cadendo per il fallo di sfondamento di Cournooh. Green, finora a secco nei tentativi di tiro dal campo, si sblocca divenendo il principale terminale offensivo dei monferrini: i suoi canestri sono inframmezzati da quelli di Pecile, Cournooh e Verri. Anche Ware finalmente si sblocca infilando la tripla del 32-35, ma sono già passati più di 17 minuti di gioco. La penetrazione di Green ristabilisce di fatto l’equilibrio, poi negli ultimi 80 secondi del primo tempo Harris firma il personale break di 0-6 che manda le squadre negli spogliatoi con Bologna meritatamente avanti. Casale paga un’efficacia offensiva ridottissima (8/15 da 2, 4/18 da 3) e il ritardato protagonismo in gara degli americani ma, per sua fortuna, trova un buon contributo dalla panchina. Bologna, invece, distribuisce meglio i tentativi d’attacco, dove riesce ad essere molto più precisa anche se forza alcune in alcune occasioni.
Dopo l’intervallo la Novipiù continua, dalla lunga distanza, a litigare con il canestro mentre Harris aggiunge altri 4 punti al parziale aperto sul finire del secondo quarto. In cinque minuti sono solo due rossoblù ad andare a referto: Butkevicius (libero) e Ware in penetrazione. Ma la Biancoblù non sfrutta l’occasione, anche perché i padroni di casa stringono le maglie difensive con più energia. Fuori Green con quattro falli personali, Casale Monferrato continua a provarci con il tiro pesante: finalmente Malaventura rompe il digiuno infilando la tripla mentre sul fronte opposto è il solo Harris a trovare la via del canestro: sono tutti suoi i 6 punti di Bologna nel terzo periodo.
Il jumper di Cournooh apre l’ultimo quarto, poi la Novipiù riesce finalmente ad entrare in ritmo e passa a condurre, dopo 25 minuti di conduzione bolognese: il break di 7-0 favorevole ai padroni di casa vale il 50-49 sul quale Salieri ricorre alla sospensione. La bomba dall’angolo mandata a segno da Cutolo riporta i biancoblù in vantaggio biancoblù ma sul possesso successivo Ware replica anch’egli dalla lunga distanza fissando il punteggio sul 54-54. Dopo il botta e risposta Pini-Butkevicius è Verri a colpire dai 6,75 metri rimette avanti Bologna. Ware e Green falliscono i tentativi di aggancio e sorpasso così, a 28 secondi dalla file, il jumper di Pecile porta gli ospiti sul 58-61. Griccioli, nel timeout, organizza l’attacco ma in tre - Ferrero, Ware e Green - falliscono la tripla della parità in pochi secondi. Sul rimbalzo Pecile commette fallo su Malaventura che in lunetta non sbaglia riducendo ad un solo punto il ritardo. Dopo la sospensione richiesta da Salieri, Casale opta per il fallo sistematico ma, non essendo ancora in bonus, non può mandare la Biancoblù in lunetta per guadagnare tempo. Negli ultimi secondi non succede più nulla: Bologna vince violando quel PalaFerraris che coach Griccioli voleva diventasse fin da subito un fortino inespugnabile.
NOVIPIÙ CASALE – BIANCOBLÙ BASKET BOLOGNA 60 - 61 (17-24, 34-41, 44-47)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 5, Green 12, Di Prampero ne, Antonelli 4, Butkevicius 5, Pierich 9, Giovara ne, Monaldi 2, Martinoni, Bialkowski ne, Ferrero 8, Ware 15. All.: Griccioli BIANCOBLÙ BOLOGNA: Harris 15, Cournooh 11, Verri 7, Pecile 7, Montano ne, Diviach, Cutolo 11, Pini 10, Infante ne, Drenovac ne, Mosley. All.: Salieri
Arbitri: Roberto Materdomini, Nicola Beneduce, Enrico Boscolo.
Ci vogliono alcuni possessi perché la partita prenda quota: Casale, sfruttando gli errori grossolani e i falli di Cutolo, si porta in vantaggio con i liberi di Ferrero e Green. Poi Bologna replica prontamente passando al contrattacco: in poco più di due minuti piazza un break importante, aperto dalle penetrazioni di Pecile e Cournooh e concluso con la tripla di Cutolo (5-11 dopo 3’3’’). Coach Griccioli è costretto al timeout per porre rimedio alle difficoltà offensivi e alle amnesie difensive dei suoi. Pierich prova a suonare la carica ma le bombe di Cutolo e Cournooh aumentano il gap: poco dopo metà del primo periodo gli ospiti sono avanti 11-19, momentaneo massimo vantaggio per i bolognesi. In una frangente molto falloso e nel quale la Novipiù ha percentuali bassissime dalla lunga distanza (1 su 8) sono Antonelli e Monaldi, usciti dalla panchina, a smuovere tabellino e compagni. Ridotta la distanza (17-20) i monferrini ritrovano la fiducia anche se in difesa faticano ancora: la Biancoblù prova nuovamente a scappare con i canestri di Verri e Pini ma con il siluro di Pierich dall’arco dei 6,75 metri i padroni di casa ricuciono ancora. Il capitano rossoblù, pochi attimi dopo, deve lasciare anticipatamente il parquet a causa di un colpo alla spalla sinistra subito cadendo per il fallo di sfondamento di Cournooh. Green, finora a secco nei tentativi di tiro dal campo, si sblocca divenendo il principale terminale offensivo dei monferrini: i suoi canestri sono inframmezzati da quelli di Pecile, Cournooh e Verri. Anche Ware finalmente si sblocca infilando la tripla del 32-35, ma sono già passati più di 17 minuti di gioco. La penetrazione di Green ristabilisce di fatto l’equilibrio, poi negli ultimi 80 secondi del primo tempo Harris firma il personale break di 0-6 che manda le squadre negli spogliatoi con Bologna meritatamente avanti. Casale paga un’efficacia offensiva ridottissima (8/15 da 2, 4/18 da 3) e il ritardato protagonismo in gara degli americani ma, per sua fortuna, trova un buon contributo dalla panchina. Bologna, invece, distribuisce meglio i tentativi d’attacco, dove riesce ad essere molto più precisa anche se forza alcune in alcune occasioni.
Dopo l’intervallo la Novipiù continua, dalla lunga distanza, a litigare con il canestro mentre Harris aggiunge altri 4 punti al parziale aperto sul finire del secondo quarto. In cinque minuti sono solo due rossoblù ad andare a referto: Butkevicius (libero) e Ware in penetrazione. Ma la Biancoblù non sfrutta l’occasione, anche perché i padroni di casa stringono le maglie difensive con più energia. Fuori Green con quattro falli personali, Casale Monferrato continua a provarci con il tiro pesante: finalmente Malaventura rompe il digiuno infilando la tripla mentre sul fronte opposto è il solo Harris a trovare la via del canestro: sono tutti suoi i 6 punti di Bologna nel terzo periodo.
Il jumper di Cournooh apre l’ultimo quarto, poi la Novipiù riesce finalmente ad entrare in ritmo e passa a condurre, dopo 25 minuti di conduzione bolognese: il break di 7-0 favorevole ai padroni di casa vale il 50-49 sul quale Salieri ricorre alla sospensione. La bomba dall’angolo mandata a segno da Cutolo riporta i biancoblù in vantaggio biancoblù ma sul possesso successivo Ware replica anch’egli dalla lunga distanza fissando il punteggio sul 54-54. Dopo il botta e risposta Pini-Butkevicius è Verri a colpire dai 6,75 metri rimette avanti Bologna. Ware e Green falliscono i tentativi di aggancio e sorpasso così, a 28 secondi dalla file, il jumper di Pecile porta gli ospiti sul 58-61. Griccioli, nel timeout, organizza l’attacco ma in tre - Ferrero, Ware e Green - falliscono la tripla della parità in pochi secondi. Sul rimbalzo Pecile commette fallo su Malaventura che in lunetta non sbaglia riducendo ad un solo punto il ritardo. Dopo la sospensione richiesta da Salieri, Casale opta per il fallo sistematico ma, non essendo ancora in bonus, non può mandare la Biancoblù in lunetta per guadagnare tempo. Negli ultimi secondi non succede più nulla: Bologna vince violando quel PalaFerraris che coach Griccioli voleva diventasse fin da subito un fortino inespugnabile.
NOVIPIÙ CASALE – BIANCOBLÙ BASKET BOLOGNA 60 - 61 (17-24, 34-41, 44-47)
NOVIPIÙ CASALE: Malaventura 5, Green 12, Di Prampero ne, Antonelli 4, Butkevicius 5, Pierich 9, Giovara ne, Monaldi 2, Martinoni, Bialkowski ne, Ferrero 8, Ware 15. All.: Griccioli BIANCOBLÙ BOLOGNA: Harris 15, Cournooh 11, Verri 7, Pecile 7, Montano ne, Diviach, Cutolo 11, Pini 10, Infante ne, Drenovac ne, Mosley. All.: Salieri
Arbitri: Roberto Materdomini, Nicola Beneduce, Enrico Boscolo.
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