giovedì 25 ottobre 2012

giovedì 25 ottobre 2012, 06:00
Oggi con #lalavagnadelcoach completiamo le informazioni sulle attrezzature necessarie per lo svolgimento di una partita di pallacanestro.

Dopo la palla, ovviamente i canestri. Iniziamo col dire che per le competizioni internazionali (FIBA) e per quelle di rilevanza nazionale i tabelloni devono essere di appropriato materiale trasparente (non si devono staccare pezzi di vetro in caso di rottura) sul quale sono tracciate linee bianche larghe 5 cm. Per tutte le altre competizioni i tabelloni possono essere di altro materiale purché dipinto di bianco con linee tracciate di color nero. I tabelloni devono misurare 1,8 metri orizzontalmente e 1,05 metri verticalmente. Il rettangolo che lambisce la parte superiore dell’anello ha dimensioni 59 cm x 45 cm.
Fissato al tabellone, l’anello – di colore arancione – deve essere costruito in acciaio pieno di sezione circolare (diametro compreso tra i 16 mm e i 20 mm) e deve avere un diametro interno tra i 450 e i 459 mm. La retina, di corda bianca, deve essere attaccata all’anello in 12 punti differenti e deve essere lunga non meno di 40 cm e non più di 45 cm.
Il canestro dev’essere posto in modo tale che l’anello risulti a 3,05 metri di altezza mentre la proiezione del tabellone sul terreno di gioco disti 1,20 metri dalla linea di fondo.

Altre attrezzature necessarie in caso di competizioni ufficiali sono: il tabellone segnapunti, il cronometro di gara e l’apparecchio dei 24 secondi; questi ultimi due devono essere collegati a rispettivi segnalatori acustici che emettano forti segnali acustici chiaramente differenti tra loro. Inoltre sono necessari anche il referto di gara, le palette per la segnalazione dei falli commessi dai giocatori, gli indicatori dei falli di squadra (il bonus indicato con palette rosse) e la freccia per l’indicazione del possesso alternato.

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