giovedì 27 settembre 2012

giovedì 27 settembre 2012, 10:59
Sono bastati pochi attimi per trasformare la prima gara che conta nella stagione in una sconfitta beffarda per la Novipiù. La tripla di Brkic a fil di sirena regala il sorriso alla Leonessa di Martelossi, mentre i ragazzi di Griccioli masticano amaro. Ecco le sensazioni a caldo dopo la gara del San Filippo.

Coach Giulio Griccioli - come riportato sul sito www.asjunior.com - esprime tutto il proprio rammarico: «È un peccato avere perso questa gara, perchè in diversi tratti del confronto abbiamo costruito margini di vantaggio importanti, anche superiori ai dieci punti, eppure usciamo sconfitti». Gli avversari non hanno mai mollato: «Brescia ha avuto il merito di crederci sempre - conferma Griccioli - e di riprenderci ogni volta che abbiam tentato di allungare, però nel complesso dobbiamo anche considerare la nostra parte di demerito, perchè non abbiamo saputo dare continuità alle buone cose che abbiamo costruito». Provando ad individuare cosa non ha funzionato il coach rossoblù si augura il pronto riscatto dei suoi: «Probabilmente i miei ragazzi sono rimasti sorpresi dalle potenzialità di un avversario che era praticamente al suo debutto assoluto. Ora - conclude uno speranzoso Griccioli - mi aspetto che determinati errori che abbiamo commesso vengano corretti e soprattutto una reazione da parte dei miei ragazzi nella gara di ritorno, dato che nulla è compromesso».

Non può che essere felice coach Alberto Martelossi al termine della gara. Questo il suo commento rilasciato a Bresciaoggi: «Ovvio che sono molto soddisfatto. Non tanto del risultato che fa comunque piacere, ma dell'atteggiamento della squadra. Siamo largamente incompleti e per questo ho dovuto chiedere più di un sacrificio a qualcuno per impiegarlo fuori ruolo, eppure a tratti siamo stati bravi. Mi è piaciuto in modo particolare la reazione a ogni tentativo di allungo di Casale». Confermando le dichiarazioni di qualche giorno fa il coach dei bresciani ammette: «Il passaggio del turno non era fra i nostri obiettivi, ma sarei ipocrita se dicessi che ora un pensierino non lo facciamo». E pensando al ritorno di domenica conclude: «Sarà tutto più difficile, ma perché non pensare ai quarti?»

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