Pallacanestro Trino - Corcetta 77 - 74 (15-21, 36-40, 60-52)
La Dellacasa corona il sogno di un meraviglioso pubblico e regala al Palaferraris una prestazione memorabile per impegno, abnegazione ed intensità. Lorenzo Pansa, costretto a schierare Patrucco e Guarneri non al meglio con Carrea sempre out, mette Martinetti sulle piste di Thioune, con Paci a subire il gioco ruvido di Simoni. Carrera é il sorvegliato speciale da parte di Crocetta, che imposta un inizio partita molto aggressivo in difesa. I tiri dei padroni di casa sono spesso forzati e ne nascono rimbalzi lunghi che cadono molto spesso tra le mani di Thioune, lesto a lanciare contropiede e transizione, giochi preferiti di Crocetta che chiude il primo periodo a +6.
La seconda frazione di gioco si apre con Paci ispirato che scrive sei punti in un amen ma Campofredano e Cosic rispondono con tre bombe ad una difesa attenta che costringe Crocetta a tirare negli ultimi secondi. Cibrario fa riposare Thioune che segna ma non riesce ad incidere in modo netto sulla partita, così Martinetti si scatena in una serie di penetrazioni che costringono Cibrario ad alzare le barricate. Con la difesa schiacciata a riempire l'area Patrucco trova il suo angolino libero ed infila una tripla; grazie al terzo fallo di Paci (Simoni lo costringe maliziosamente a regolari sbracciate per trovare posto in area) Valgina trova l'area meno intasata e segna i punti che lasciano i suoi avanti di quattro alla sirena.
Trino esce dagli spogliatoi con lo spirito giusto, dall'altra parte Crocetta gioca poco di squadra e fatica ad adattare la difesa ai giochi di coach Pansa che danno un grande ritmo a Carrera e Paci. Simoni viene finalmente pescato a trattenere il lungo di casa Junio, così si siede in panchina con quattro falli, Carrera trova una tripla che fa esplodere il Palaferraris, gli risponde Draghici ma é fuoco di paglia perché Trino alza la voce in difesa con Moratti e Costamagna che sono due autentiche furie. Andrea Pansa subentra a Guarneri e regala altre energie per un break che manda in contropiede Moratti. Tiro da 3 di pura convinzione che manda Crocetta, sotto di quattro lunghezze, in totale confusione.
Thioune diventa per gli ospiti l'unico terminale offensivo ma la Dellacasa é lesta a flottare la difesa verso il poderoso pivot ma anche sul perimetro a prevenire il tiro velenoso di Campofredano. Crocetta non segna e sul 57-52 con meno di due secondi sul cronometro Jack Carrera spara da metà campo una parabola che insacca la tripla del +8. Il Palaferraris trema sotto il tamburo di Casale Rossoblù, che ormai ha adottato gli azzurri di Lorenzo Pansa. Trino ci crede.
L'ultimo atto della partita si apre con una bel tiro in sospensione di Moratti ed un paio di rimbalzi offensivi del solito Patrucco che risponde a Thioune, cercato con disperazione dai suoi per una difesa Trinese che si muove ormai a memoria. La paura di vincere, poco vissuta da Trino durante questi playoff, attanaglia i padroni di casa che inanellano palle perse in serie richiando di regalare la partita a Crocetta. Coach Pansa chiama due timeout in pochi secondi e compie un capolavoro di motivazione psicologica. Capitan Patrucco indica la strada e si prende un tiro da tre mandando nel cotone una palla che pesa tonnellate (76-70) e di fatto chiude i conti. C'é spazio per un libero di Andrea Pansa, ancora decisivo nel finale.
Standing ovation finale per un gruppo che viaggia verso gara 3 consapevole di essere diventato una vera mina vagante.
Pallacanestro Trino. Patrucco 14, A. Pansa 6, Delefave ne, Carrera 19, Martinetti 9, Costamagna, Moratti 7, Guarneri, Paci 22, Castelli, allenatore Lorenzo Pansa.
Crocetta. Valgina 4, Schiavone ne, Tomatis 7, Campofredano 14, Simoni 6, Cosic 11, Martina, Carafa, Thioune 22, Draghici 10, allenatore Cibrario.
Alessandro Irico
La Dellacasa corona il sogno di un meraviglioso pubblico e regala al Palaferraris una prestazione memorabile per impegno, abnegazione ed intensità. Lorenzo Pansa, costretto a schierare Patrucco e Guarneri non al meglio con Carrea sempre out, mette Martinetti sulle piste di Thioune, con Paci a subire il gioco ruvido di Simoni. Carrera é il sorvegliato speciale da parte di Crocetta, che imposta un inizio partita molto aggressivo in difesa. I tiri dei padroni di casa sono spesso forzati e ne nascono rimbalzi lunghi che cadono molto spesso tra le mani di Thioune, lesto a lanciare contropiede e transizione, giochi preferiti di Crocetta che chiude il primo periodo a +6.
La seconda frazione di gioco si apre con Paci ispirato che scrive sei punti in un amen ma Campofredano e Cosic rispondono con tre bombe ad una difesa attenta che costringe Crocetta a tirare negli ultimi secondi. Cibrario fa riposare Thioune che segna ma non riesce ad incidere in modo netto sulla partita, così Martinetti si scatena in una serie di penetrazioni che costringono Cibrario ad alzare le barricate. Con la difesa schiacciata a riempire l'area Patrucco trova il suo angolino libero ed infila una tripla; grazie al terzo fallo di Paci (Simoni lo costringe maliziosamente a regolari sbracciate per trovare posto in area) Valgina trova l'area meno intasata e segna i punti che lasciano i suoi avanti di quattro alla sirena.
Trino esce dagli spogliatoi con lo spirito giusto, dall'altra parte Crocetta gioca poco di squadra e fatica ad adattare la difesa ai giochi di coach Pansa che danno un grande ritmo a Carrera e Paci. Simoni viene finalmente pescato a trattenere il lungo di casa Junio, così si siede in panchina con quattro falli, Carrera trova una tripla che fa esplodere il Palaferraris, gli risponde Draghici ma é fuoco di paglia perché Trino alza la voce in difesa con Moratti e Costamagna che sono due autentiche furie. Andrea Pansa subentra a Guarneri e regala altre energie per un break che manda in contropiede Moratti. Tiro da 3 di pura convinzione che manda Crocetta, sotto di quattro lunghezze, in totale confusione.
Thioune diventa per gli ospiti l'unico terminale offensivo ma la Dellacasa é lesta a flottare la difesa verso il poderoso pivot ma anche sul perimetro a prevenire il tiro velenoso di Campofredano. Crocetta non segna e sul 57-52 con meno di due secondi sul cronometro Jack Carrera spara da metà campo una parabola che insacca la tripla del +8. Il Palaferraris trema sotto il tamburo di Casale Rossoblù, che ormai ha adottato gli azzurri di Lorenzo Pansa. Trino ci crede.
L'ultimo atto della partita si apre con una bel tiro in sospensione di Moratti ed un paio di rimbalzi offensivi del solito Patrucco che risponde a Thioune, cercato con disperazione dai suoi per una difesa Trinese che si muove ormai a memoria. La paura di vincere, poco vissuta da Trino durante questi playoff, attanaglia i padroni di casa che inanellano palle perse in serie richiando di regalare la partita a Crocetta. Coach Pansa chiama due timeout in pochi secondi e compie un capolavoro di motivazione psicologica. Capitan Patrucco indica la strada e si prende un tiro da tre mandando nel cotone una palla che pesa tonnellate (76-70) e di fatto chiude i conti. C'é spazio per un libero di Andrea Pansa, ancora decisivo nel finale.
Standing ovation finale per un gruppo che viaggia verso gara 3 consapevole di essere diventato una vera mina vagante.
Pallacanestro Trino. Patrucco 14, A. Pansa 6, Delefave ne, Carrera 19, Martinetti 9, Costamagna, Moratti 7, Guarneri, Paci 22, Castelli, allenatore Lorenzo Pansa.
Crocetta. Valgina 4, Schiavone ne, Tomatis 7, Campofredano 14, Simoni 6, Cosic 11, Martina, Carafa, Thioune 22, Draghici 10, allenatore Cibrario.
Alessandro Irico
0 commenti:
Posta un commento